MANTOVA Il gruppo consigliare di Palazzo di Bagno “Cambiare insieme” nel passato biennio ha sottoposto alla amministrazione tre interrogazioni sulla gestione dell’Apam con riguardo a presunte situazioni «che hanno messo la società in cattiva luce a causa della dirigenza che ha promosso azioni “temerarie”»; a detta dei sei firmatari la stessa direzione avrebbe ottenuto nel 2016 l’annullamento dell’assegnazione del servizio a Roverbella e a Marcaria «con gravi danni all’immagine del pubblico servizio, oltre che danni erariali per mancato introito».
A questa prima accusa i consiglieri provinciali aggiungono l’acquisto di 10 autobus “esausti” per chilometraggio e sicurezza. Da qui una duplice interrogazione alla stessa Apam e al presidente della Provincia per sapere qual è la situazione attuale dell’applicazione dei contratti nazionali per le tratte extraurbane, e se la posizione dell’Apam e dei suoi vertici sia stata discussa e analizzata dal presidente Beniamino Morselli ponendo in evidenza agli stessi vertici dell’azienda dei trasporti le responsabilità che un eventuale danno potrebbe causare e le conseguenze che potrebbero essere riconducibili agli amministratori stessi.
Apam, danni e disservizi: le minoranze fanno pressing su Morselli
Corse sospese e contratti aziendali