Appalti e subappalti: il Pinqua fa schizzare i conti di 130mila euro

Mantova Ci siamo abituati ai progetti che sulla carta costano X e quando si tratta di realizzarli necessitano di iniezioni aggiuntive di denaro. Così per Fiera Catena, così per tutte le opere in costruzione con i fondi del Pnrr, e così, appunto, anche per le cinque palazzine di via Gaber che il Comune ha acquisito dal fallimento Unieco sfruttando il bando Pinqua sulla qualità dell’abitare. L’ultima rendicontazione ha indotto l’ente a pagare alla ditta appaltatrice oltre 130mila euro dovuti a costi imprevisti e rincari di prezzi.
Il capitolo si apre con una determinazione dirigenziale dell’ottobre 2022 che dava avvio alla procedura negoziata per l’acquisizione e la riqualificazione energetica delle cinque palazzine di Borgochiesanuova da destinarsi a giovani intenzionati a prendere residenza in città. Il tutto per un importo complessivo presunto di 3.784.881,10 – cifra confermata con la deliberazione della giunta nel novembre successivo con approvazione del progetto esecutivo dell’intervento.
Nel febbraio del 2023 via Roma siglava con la società Edilstrade Building di Piacenza il contratto d’appalto, i cui lavori sono stati ultimati il 20 giugno dello scorso anno. Non senza trovarsi una rendicontazione della Edilstrade Building per lavorazioni eseguite o contabilizzate tra il gennaio 2023 e il dicembre 2024 schizzate oltre i previsionali. In base alle richieste il Comune riconosce all’impresa affidataria dei lavori la compensazione dei maggiori prezzi per un importo di 120.625,80 più Iva al 10%, che portano pertanto la linea di somma a superare i 130mila euro.
Le ragioni sono ben note e ormai rientrano in calce a tutti i pagamenti degli enti pubblici nei quali i costi dei materiali e dell’energia trovano imputazione nel periodo post-covid e nella guerra russo-ucraina, oltre che in imprevisti rilevati in sede di cantiere. Di fatto, nella gestione degli appalti, mai una volta ai preventivi corrispondono i consuntivi. E nel caso, per il finanziamento del rincaro, il Comune dovrà ricorrere all’avanzo di amministrazione destinato agli investimenti del rendiconto 2024.