Auto elettriche, Forza Italia torna alla carica per la libera circolazione

Dopo il sì alla finanziaria

MANTOVA «Quando governava il centro destra la sosta auto alla domenica era gratuita e le auto elettriche ed ibride non pagavano il pass per parcheggiare tutto l’anno sulle strisce blu. Arrivato il centro sinistra è scomparsa la sosta auto domenicale gratuita e la possibilità per le auto meno inquinanti di parcheggiare ed entrare gratuitamente in Ztl». Torna alla carica il capogruppo di Forza Italia in via Roma  Pier Luigi Baschieri sull’emendamento passato in finanziaria 2019 che di fatto modifica l’articolo del codice della strada rendendo accessibile alle auto elettriche ed ibride anche le Ztl dei centri storici.
Sul punto, l’assessore alla viabilità  Iacopo Rebecchi avanza alcune riserve, ritenendo che quell’emendamento «potrebbe essere oggetto di “marcia indietro” da parte dell’esecutivo». Ipotesi che Baschieri, dal canto suo, si sente di escludere in maniera categorica: «La legge di bilancio cui l’emendamento era collegato, è diventato ormai legge, e non si vede come l’esecutivo possa fare marcia indietro in tal senso».

Resta pertanto la mini-rivoluzione che questa modifica comporterà anche sul versante gestionale: «Adesso il governo con l’ultima finanziaria impone ai comuni di concedere il passaggio nelle zone Ztl alle auto elettriche ed ibride. Noi riteniamo che la chiusura della città sia il più grave errore politico che si possa commettere in questo periodo di crisi dei centri storici», conclude il capogruppo azzurro.