Confronto tra Apindustria e ABI sulle criticità del credito: il primo incontro a livello provinciale tra imprese e banche

MANTOVA Per capire come le aziende hanno affrontato le criticità nel settore del credito, Apindustria Confimi Mantova ha raccolto le opinioni degli imprenditori con un sondaggio che ha fornito una serie di indicazioni molto interessanti. Per questo l’associazione ha incontrato ABI (Associazione Bancaria Italiana) presentando il punto di vista delle aziende e fare il quadro sulla situazione del rapporto banche-imprese sul territorio mantovano.

L’incontro si è tenuto giovedì 2 luglio e ha visto la partecipazione di Elisa Govi, presidente di Apindustria, e di Tiziano Panisi, referente di ABI a Mantova.

“In rappresentanza di tutte le PMI mantovane, abbiamo sentito l’esigenza di richiedere questo confronto con ABI per poter dare una panoramica delle criticità che le aziende hanno affrontato e si trovano tuttora ad affrontare in questo particolare

periodo storico – ha spiegato la presidente Elisa Govi – solo con il dialogo si possono individuare soluzioni e strategie future per rendere più efficace il rapporto con il mondo bancario.”

Le risposte al sondaggio hanno evidenziato tra le principali problematiche la burocrazia eccessiva e la scarsa tempestività della maggior parte degli istituti di credito nella risposta alle richieste delle aziende. Grandi difficoltà anche per un trattamento differenziato delle pratiche da parte delle banche che ha generato confusione e incertezza, soprattutto in alcuni istituti di minori dimensioni.

Il sig. Panisi ha sottolineato l’impegno costante del Sistema Bancario in merito all’adeguamento normativo e ha invitato l’Associazione nel proseguo dell’assistenza alle Imprese per la raccolta delle informazioni e del corredo documentale utile allo snellimento dell’iter istruttorio per le richieste presentate.

Alessandra Tassini, responsabile dell’ufficio economico di Api, ha portato all’attenzione di Tiziano Panisi, le richieste che il Sistema Confimi ritiene fondamentali per affrontare i prossimi mesi: la proroga della sospensione ex Cura Itali articolo 56 di

almeno ulteriori sei mesi nonché la definizione agevolata delle pratiche di moratoria ABI. In questo caso Apindustria ha invitato ABI a non irrigidirsi nelle richieste e a considerare la gravità del momento.

Per questo al termine dell’incontro la presidente Elisa Govi ha sottolineato come sia necessaria una forte sburocratizzazione, oltre che di più chiarezza e tempi veloci.

Nell’incontro è stata coinvolta la Commissione credito di Apindustria formata dagli imprenditori Gabriella Eoli di Transfilm, Giovanni Fantini di Fantini Meccanica,

Elisa Lodi di Lodifish e Stefano Redini di Redini srl – che hanno monitorato la situazione delle aziende associate durante la quarantena e hanno invitato Tiziano Panisi a riportare in ABI il punto di vista degli imprenditori.

“Gli imprenditori stanno trovando coraggio e risorse per andare avanti con una marcia in più – ha sottolineato Alessandra Tassini – è fondamentale però che il mondo creditizio cerchi di comprendere la situazione delle aziende, puntando a risolvere i

problemi visto che a settembre la situazione non sarà ancora risolta. Sarà l’inizio di un duro lavoro da svolgere insieme!”

Dopo questo confronto, il dialogo con le banche si sposterà a livello territoriale e, il prossimo 14 luglio, la presidente Elisa Govi ha fissato un meeting con tutti i referenti del mondo bancario mantovano per raccontare il punto di vista delle PMI, evidenziare le loro esigenze e dare voce alle aspettative che nutrono nei confronti delle banche.