Console cubano in vista al Green Park: presto personale sanitario da L’Avana

MANTOVA – Il console cubano LLano Gonzales ha visitato ieri Green Park, il parco della Salute, struttura polispecialistica del Gruppo Mantova Salus. La visita nasce in conseguenza ai numerosi contatti tra Michele Nicchio, amministratore del Gruppo Mantova Salus e presidente nazionale sezione giovani di Aiop, e i responsabili della sanità cubana. Durante il primo lockdown Cuba aveva inviato due brigate di medici in Lombardia, per sostenere i medici italiani. Con riconoscenza, nei mesi scorsi alcuni gruppi sanitari italiani, tra cui il Gruppo Mantova Salus, hanno inviato aiuti sanitari nell’isola tropicale. Gli ottimi rapporti instaurati sono stati sottolineati dal console, che ha ricordato come da sempre Cuba abbia una lunga tradizione di cooperazione e collaborazione con molti paesi al mondo, tra cui l’Italia. «Occuparsi della popolazione è una delle priorità di Cuba, salvare vita è importante, anche per questo abbiamo inviato due brigate di medici durante l’epidemia di Covid», ha dichiarato il console. La visita è servita anche per dialogare del progetto del Gms di assumere una ventina di infermieri ed una decina di medici cubani, già individuati e colloquiati nei mesi scorsi. «Cuba crede ed investe nella formazione sanitaria, il personale sanitario cubano è altamente qualificato e per questo siamo certi che saranno all’altezza dell’eccellenza delle nostre strutture – ha spiegato Michele Nicchio -. Purtroppo facciamo fatica a trovare personale italiano. I sanitari individuati dal Gruppo Mantova Salus si inseriscono in un progetto più ampio, gestito da Aiop Lombardia: «Nel giro di poche settimane arriveranno i primi sanitari – ha precisato a sua volta Cristian Ferraris, direttore di Aiop Lombardia -. Si tratta in totale di 100 infermieri e una sessantina di medici».