MANTOVA Per il candidato della Lega alle Europee, Dino Ganelli, c’è tanto da fare in Europa per valorizzare i nostri territori. “Abbiamo l’opportunità unica – afferma Ganelli – di eleggere un candidato che conosce bene i problemi dei territori mantovani, che possa difendere le nostre terre in Europa”.
Sulla questione economica europea arriva un attacco deciso alla Banca Centrale: “La mia missione – prosegue il candidato – è quella di migliorare le condizioni di vita di noi italiani che stiamo vivendo un periodo di grande crisi. La Bce continuando ad alzare i tassi di interesse ha creato un innalzamento dei mutui che ha messo al tappeto famiglie e imprese. Occorre fare una politica favorevole comune a chi desidera comprare casa. È ora che l’Europa adotti risoluzioni bancarie, economiche e fiscali più eque e responsabili. È fondamentale promuovere direttive che consentano alle famiglie di realizzare il sogno della casa di proprietà, senza essere schiacciate da assurde imposizioni provenienti da Bruxelles. Io mi impegno a portare avanti questa lotta per tutti gli italiani”.
Altra stoccata di Ganelli all’Europa sulle case e sulle politiche ambientali che riguardano le automobili. “Diciamo no alla direttiva case green. Non è accettabile l’obbligo di ristrutturare casa a nostre spese. Diciamo altresì no all’obbligo di acquisto di soli veicoli elettrici che sono più costosi, comunque inquinanti, e che ci renderanno schiavi della Cina”.
Infine tema libertà di opinione: “Porterò avanti le nostre battaglie con lo stesso spirito di sacrificio e determinazione con cui ho portato avanti le mie attività con successo”.
“L’8 e 9 giugno – conclude Ganelli – è importante andare a votare per cambiare le cose: sulla scheda grigia traccia una croce sul simbolo della Lega e scrivi Ganelli”.
