Domani arriva arriva al Poma una nuova super-Pet-Tac

MANTOVA – A partire dalle 7 di domattina l’area prospiciente il Pronto soccorso del Carlo Poma sarà interdetta alla sosta. Non un provvedimento legato a misure di sicurezza, ma al tanto atteso arrivo di un’apparecchiatura diagnostica tanto attesa quanto sollecitata dall’utenza della sanità virgiliana. Si tratta infatti dell’arrivo di una nuova Pet-Tac finalizzata soprattutto alla diagnosi precoce delle malattie neoplastiche, che segue di pochi mesi quello della nuova risonanza arrivata al Poma a fine primavera.
Anche il Comune è stato allertato per consentire un agevole accesso alla nuova strumentazione di ultimissima generazione, che però non troverà immediato alloggiamento nei reparti di destinazione. Da quanto si apprende infatti, parrebbe che il nuovo impianto verrà temporaneamente delocalizzato all’interno della struttura ospedaliera, pur entrando comunque in funzione entro brevissimo tempo. Per qualche mese infatti, in attesa del posizionamento definitivo, pare che gli esami vengano effettuati in un impianto mobile provvisorio, forse su un camion, senza che comunque venga meno il servizio e la sua completa funzionalità.
La soluzione fa in ogni caso dà risposta alle numerose sollecitazioni dell’utenza e della stessa direzione del Poma, che negli ultimi due anni hanno visto crescere in modo sensibile il numero le domande di esami rapidi, fatalmente rallentati nelle necessità stringenti della fase pandemica acuta, ormai alle spalle.