MANTOVA – Arriva da due forze politiche diverse e su diversi fronti l’appello alle autorità governative locali e nazionali per intervenire sul black out delle emittenti private locali, e di Telemantova in particolare. La prima viene dal capogruppo comunale di Forza Italia Pier Luigi Baschieri in forma di mozione al sindaco. Il 9 marzo, come segnala Baschieri, è stato il giorno dello “switch off”, ossia il passaggio dei canali televisivi verso l’alta definizione (HD) che ha obbligato le tv locali al passaggio a una frequenza pianificata a livello regionale. Tutto ciò ha comportato le segnalazioni di problemi da parte degli utenti. E a essere intaccate, nello specifico, è stata una moltitudine di emittenti televisive locali tra cui anche Telemantova. Da qui la richiesta al sindaco e alla giunta di «sollecitare, con la trasmissione della presente mozione, il ministero delle sviluppo economico, Agcom e Rai Way affinché tutelino la programmazione delle tv locali, compresa Telemantova, e scongiurino i rischi di penalizzazione dovuti al passaggio alla frequenza unica, tutelando in tal modo la libertà e la pluralità di informazione». Analoga istanza arriva dal deputato del Movimento 5 Stelle Alberto Zolezzi che ha ha depositato un’interrogazione in parlamento chiedendo al Mise e al Mims di prestare attenzione alla questione e in particolare ai territori rimasti esclusi dalle frequenze locali, tra cui anche Mantova.
