Furto negli uffici di Palazzo Te: 39enne indiano denunciato dalla Polizia locale

MANTOVA Il 6 settembre scorso, verso la mezzanotte, una pattuglia della Polizia Locale in servizio di perlustrazione nei paraggi del Palazzo Te, rilevava che la porta finestra in vetro presente sotto la loggetta che affaccia sul retro del Palazzo Te e che consente l’accesso agli uffici della “Fondazione Palazzo Tè”, era stata infranta, probabilmente con una sassata.

La porta da cui è entrato il ladro

Da una ispezione interna, assieme a personale di Palazzo Te e del Centro internazionale, si accertava che erano stati rubati alcuni computers: 4 Pc portatili, provvisti di software gestionali dedicati e sistema operativo Windows suite Office, con relativi mouse usb e 1 zaino nero. Il danno complessivo, compreso il danno alla vetrata, ammonta a circa 5.500 euro.
Il personale del Gruppo Operativo, acquisite le querele relative ai beni asportati e al danneggiamento della porta a vetri, avviava le indagini del caso, visionando anche le telecamere della videosorveglianza cittadina presenti in zona.
Dalle indagini esperite si accertava che il furto era avvenuto tra ore 05:15 e le 06:30 del giorno 06 Settembre 2020.
Le immagini delle telecamere e gli altri elementi investigativi raccolti permettevano di individuare l’autore del furto. Si tratta di S. A. – un trentanovenne indiano residente in provincia di Reggio Emilia – con precedenti penali e già destinatario di un ordine di allontanamento dal territorio comunale, il quale, però, si era già disfatto della merce rubata.
Il trentanovenne è stato denunciato per furto aggravato.