Gruppo Immsi, nuovo organigramma e primo semestre 2023 da record

Matteo Colaninno

MANTOVA   È stata varata oggi, 5 settembre, la nuova governance del gruppo Immsi, con la nomina alla carica di presidente esecutivo di Matteo Colaninno, così formalmente subentrato al padre, Roberto Colaninno, scomparso lo scorso 19 agosto. Michele Colaninno, ha mantenuto le cariche di amministratore delegato e direttore generale del gruppo. Conferma anche alla vicepresidenza per Daniele Discepolo, mentre Fabrizio Quarta è entrato nel Consiglio d’Amministrazione. La nuova governance del gruppo Immsi ora è la stessa del gruppo Piaggio. Sempre oggi a seguire il Cda di Immsi ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023. In questo primo semestre i ricavi ammontano a 1.187,4 milioni di euro, il risultato più alto di sempre, in crescita del 10,2% (1.077,5 milioni di euro nel primo semestre 2022). L’utile netto ammonta a 47,1 milioni di euro, in aumento del 36,9% rispetto ai 34,4 milioni di euro al 30 giugno 2022. La parte del leone, manco a dirlo, in questo record di ricavi l’ha fatta il settore industriale di Immsi, dove il gruppo Piaggio ha messo a segno ricavi per 1,17 miliardi di euro (1.172 milioni, per la precisione). “Al 30 giugno 2023 – si legge nel comunicato stampa diffuso da Immsi – il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 324.600 veicoli (320.600 nel primo semestre 2022), in crescita dell’1,2%”. Per il settore navale con riferimento alla controllata Intermarine S.p.A., al 30 giugno 2023 la Società ha registrato ricavi consolidati pari a 13,8 milioni di euro composti da 6,6 milioni di euro riferibili al Settore Militare e 7,2 milioni di euro relativi alla divisione Fast Ferries, principalmente riferiti alle attività svolte dal cantiere di Messina. Stanno proseguendo le attività di studio e progettazione del cacciamine di nuova generazione, commissionato dalla Marina Militare Italiana. Il settore Immobiliare e holding presenta a giugno 2023 ricavi netti pari a 1,5 milioni di euro. “Nonostante la formulazione di previsioni rimanga complessa a causa delle criticità che riguardano le tensioni geopolitiche, il Gruppo Immsi continuerà a lavorare per rispettare impegni e perseguire gli obiettivi di marginalità e produttività – si legge ancora nella nota -. Con riferimento al settore industriale, nonostante il contesto macroeconomico complesso, Piaggio, grazie ad un portafoglio di marchi iconici, conferma di continuare a perseguire obiettivi di marginalità e produttività nella gestione dei costi di produzione, logistica e procurement nella gestione di tutti i mercati internazionali in linea con il primo semestre”.