Il boss, il nipote pubblico ufficiale, l’architetto e gli altri. Tutti i nomi dell’Operazione Sisma

MANTOVA  Sono 9 su 10 per ora le ordinanze di custodia cautelare eseguite dai carabinieri di Mantova per l’operazione Sisma sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nei finanziamenti per la ricostruzione post-terremoto del 2012 nel Mantovano. Ordine di custodia cautelare in carcere per Giuseppe Todaro, 36enne originario di Crotone e residente a Reggiolo, tecnico aggiuntivo esterno presso i comuni associati nel cratere sismico della provincia di Mantova con la competenza per istruire le pratiche di finanziamento per le opere di ricostruzione del dopo-terremoto del 2012. Raffaele Todaro, 60enne di Cutro (Kr) residente a Peschiera del Garda (Vr).  Felice D’Errico 56enne di Mirandola (Mo). Giuseppe Di Fraia, 55enne di Poggio Rusco. Custodia domiciliare per Monica Bianchini, 58enne architetto di Ostiglia. Pierangelo Zermani, 55enne di Medesano (Pr). Antonio Guerriero, 48enne di Mantova. Enrico Ferretti, 47enne di Guastalla (Re); Carlo Formigoni, 72enne di Revere. Indagato a piede libero Francesco Garofalo, 54enne napoletano residente a Gonzaga.