Fine settimana con cieli grigi e qualche debole pioggia

MANTOVA Una debole perturbazione tingerà di grigio buona parte del fine settimana. Sarà probabilmente l’ultimo capitolo di una lunga ed estenuante fase perturbata che ha lasciato dietro di sé una scia di piogge sovrabbondanti e danni ingenti, anche se il reticolo idrografico padano ha complessivamente retto nonostante le piene.

Il canale perturbato che da settimane genera perturbazioni a ripetizione si va lentamente chiudendo. Dalla prossima settimana il suo posto sarà preso lentamente da una un’area di alta pressione subtropicale che oltre a stabilizzare il tempo produrrà le prime nebbie importanti della stagione, mantenendo però un clima complessivamente mite, soprattutto in montagna,

Al momento non si nota alcun raffreddamento degno di nota: in pratica, sulle carte meteo non compaiono irruzioni di aria artica o continentale dirette verso l’Italia. Sono queste, solitamente, a generare attorno alla fine del mese un raffreddamento più sensibile. È quindi probabile che novembre chiuda con una temperatura media notevolmente più elevata rispetto agli standard degli ultimi cinquant’anni.

Quasi tutti i mesi di novembre degli ultimi dieci anni hanno palesato in realtà forti anomalie termiche positive, fino a 4 gradi nella temperatura media mensile. Così è andata anche l’anno scorso, quando novembre era stato il secondo più caldo degli ultimi cent’anni. Non mancano negli ultimi anni eventi eccezionali. Nel 2015, ad esempio, nella prima decade del mese venivano registrate temperature notevolmente elevate, con massime di 21/22 gradi per più giorni consecutivi. La prima gelata dell’anno arrivò addirittura negli ultimissimi giorni del mese. Il clima di fu più simile ad ottobre anche nel mitissimo novembre del 2014. Notevolmente tiepido fu anche il novembre del 2013.

In passato, al contrario, furono eccezionali i -8° registrati in provincia il 20 novembre del 1988 o i -6° del 10 novembre 1990, quando un’irruzione precoce di gelo russo-siberiano riuscì a produrre un’invasione di gelo tra le più potenti dell’anno. Eccezionale pure la nevicata del 21 novembre 1999, quando la città fu interessata da una bufera di neve con accumuli per 5 centimetri in centro-città (fino a 10/12 verso l’Emilia).

Come anticipato, il tempo sta per ritrovare la strada della stabilità. Nelle prossime ore transiterà tuttavia un debole fronte perturbato. La giornata odierna non vedrà cambiamenti, degni di nota rispetto a ieri: cielo per lo più grigio e qualche pioviggine. Leggero scirocco e temperature tra 10 e 12 gradi. Nella prossima notte e nella mattinata di domani tornerà anche un po’ di pioggia: nel mantovano il fronte sarà tuttavia meno attivo rispetto a Lombardia occidentale e Piemonte. Il cielo rimarrà poi uggioso con aria umida e temperature stabili. Tempo analogo domenica, con possibili pioviggini in mattinata.

Complessivo miglioramento, infine, da lunedì per l’avvento di un po’ di alta pressione con temperature stazionari e su valori decisamente miti.

Alessandro Azzoni