La causa Comune-Edison passa al Tar: maxi incarico a Paolo Gianolio

MANTOVA Non è finita coi primi due gradi di giudizio il braccio di ferro giudiziario fra la Edison e il Comune per contrastare la responsabilità che la Provincia attribuisce al colosso chimico in relazione all’inquinamento del sottosuolo nell’area del Sin (sito inquinato di interesse nazionale), per il quale è chiamata a effettuare bonifiche. Infatti la società ha deciso di contrastare le responsabilità attribuitele ricorrendo al tribunale amministrativo.
Siamo così al 7° dei ricorsi notificati in via Roma, contro l’accusa che riconosce Edison soggetto responsabile (in via assolutamente principale) della contaminazione, anche per la zona Valletta.
Il Comune, dal canto suo ha deciso di resistere al Tar assegnando, come già in precedenza, l’incarico di assistenza legale all’avvocato amministrativista  Paolo Gianolio, le cui competenze sono state fissate nell’impegno di spesa pari a 80.251,60 euro, comprensiva di rimborso forfettario, cassa previdenziale e Iva.