La sede della Comunità Socio Sanitaria Aspef ristrutturata in 20 giorni

MANTOVA  Si chiama Gianpietro e ama dipingere, le sue opere sono attaccate ai muri a decorare la sua stanza. Lui è uno dei sei ospiti della Comunità Socio Sanitaria di Aspef in viale Gorizia, 4. La location è stata oggetto di una serie di interventi di riqualificazione, sia all’interno che all’esterno. I lavori, realizzati in soli venti giorni per ridurre al minimo il disagio all’interno dell’unica struttura ubicata vicino al centro della città di Mantova, hanno riguardato opere edili, idrauliche, serramentali e arredi, dalla cucina alle camere, fino al giardino con l’innesto di piante e alberature Nella prossima primavera, lo spazio all’aperto verrà inoltre dotato di un gazebo e di arredi per esterni.

“Un’ulteriore testimonianza della vicinanza dell’amministrazione comunale ai nostri concittadini più fragili”, ha detto il sindaco Mattia Palazzi, “la prossima settimana partiranno anche i lavori di San Niccolò”. “La struttura, già di alto profilo, oggi diventa ancor più un fiore all’occhiello di Aspef, non solo per i servizi di elevata qualità che in essa vengono erogati ma pure per la nuova veste degli ambienti che la rendono più accogliente e confortevole per gli ospiti”, ha aggiunto il presidente di Aspef Filippo Genovesi. Alla presentazione dei lavori di miglioria degli spazi (circa 200 metri quadrati) della Comunità, destinata a persone con disabilità medio-gravi, erano presenti anche il direttore generale Graziella Eugenia Ascari e i membri del Consiglio di amministrazione di Aspef.

“Un lavoro importante di restyling e di ammodernamento della comunità residenziale oggi al completo”, ha concluso l’assessore al welfare Andrea Caprini, “adesso è più luminosa, più colorata, più accogliente e questo contribuirà sicuramente ad aumentare il confort e il benessere delle persone che ci vivono tutti i giorni”.