Mantova respira meglio con gli immobili

MANTOVA Toh, Mantova è al terzo posto a livello nazionale in una particolare classifica che incrocia i prezzi degli immobili con la qualità dell’aria. Considerando che Mantova non è certo rinomata per la salubrità dell’aria che vi si respira viene da dire che case e appartamenti dalle nostre parti vengono letteralmente regalati. A mettere Mantova su questo podio è il gruppo specializzato in analisi di mercato di Immobiliare.it, che incrociando i due indicatori , prezzi e qualità dell’aria, ha individuato le città dove è possibile godere di una buona qualità dell’aria ad un prezzo accessibile. Mantova così segue Cosenza e Belluno in virtù dei suoi 1.474 euro al metro quadro di media la rendono una meta “salutare” e accessibile. E non lo dicono solo quelli di Immobiliare.it ma anche quelli di Legambiente, i quali nel loro ultimo rapporto hanno messo la nostra città al decimo posto, sempre a livello nazionale, nella top 10 delle città con il migliore ecosistema urbano, classifica compilata in base a quattro parametri: aria, acqua, rifiuti e mobilità. Attenzione però: non sempre un buon rapporto qualità-prezzo significa convenienza, soprattutto in fatto di salute, perché se c’è qualcosa su cui non conviene proprio risparmiare è la salute. Così nello stesso rapporto si legge anche che più l’aria è buona e più il mattone costa. Ecco dunque che in cima a questa classifica rovesciata troviamo Bolzano, miglior città italiana per qualità dell’aria, è anche la più cara di questa classifica e una delle più care su base nazionale, con i suoi 4.880 euro al metro quadro, seguita da Trento a quota 3.000 euro/mq. Restando nell’ambito delle classifiche Mantova è tra le 29 città che nel 2022 hanno sforato i 35 giorni all’anno di superamento del limite di 50 µg/m³ di Pm10. Mantova dovrebbe ridurre del 50% le concentrazioni di Pm2,5 per le quali è una delle città messe peggio in Italia, del 38% il Pm10 e del 9% l’NO2, il biossido di azoto. Lo dice l’ultimo report di Legambiente. E basta.