Nessuna contraffazione, prosciolti i vertici di Grana Padano e Parmigiano Reggiano

MANTOVA Si è conclusa con una sentenza di non luogo a procedere per tutti i soggetti indagati la vicenda risalente al 2015 e legata alla società “Nuova Castelli” di Reggio Emilia circa un presunto maxi giro di forme di Parmigiano Reggiano e Grana Padano contraffatte e non conformi ai disciplinari di produzione e che vedeva tra i 27 coinvolti anche i rappresentanti dei consorzi di tutela delle due Dop, rispettivamente Giuseppe Alai (all’epoca dei fatti) per quello del Parmigiano e Stefano Berni, (in foto) originario di Quistello, per quello del Grana Padano, oltre anche al caposervizio del Consorzio Grana Padano Francesco Ghidorsi di San Martino dall’Argine. Nei loro confronti, così come per tutti gli altri finiti sotto accusa, il gip del tribunale di Parma ha infatti disposto l’archiviazione del procedimento a loro carico così come avallato altresì dalla procura. Una vicenda giudiziaria conclusasi quindi nel migliore dei modi come sostenuto dallo stesso direttore generale del Consorzio Grana Padano Stefano Berni. «Ricorderete – ha commentato rivolgendosi ai propri consorziati- che la contestazione della procura di Reggio Emilia, che ci riguardava, era riferita alla marchiatura di formaggio della cosiddetta categoria “uno”. La procura sbagliando, riteneva infatti non marchiabile tale formaggio non più rientrante nella categoria “scelto”. Ovviamente non era così e lo sviluppo delle indagini lo ha acclarato. Il formaggio “uno” era, è e sarà sempre marchiabile. È quindi stato tutto archiviato senza neppure dover andare a processo. Tutto è bene ciò che finisce bene; non possiamo però dimenticare quei mesi in cui parte della stampa si era sbizzarrita nell’attaccare. E questo, più che noi stessi che sapevamo sarebbe emersa la verità, ha messo in insensato e ingiustificato imbarazzo i nostri familiari. Spiace inoltre che il povero Soldati (l’esperto della Dop scomparso nel 2020 e anche lui tra gli indagati – ndr) non possa godere di questa bellissima notizia e a lui e alla sua famiglia va quindi il nostro pensiero affettuoso.