Pedopornografia online: tre perquisizioni a Mantova nel 2023

MANTOVA Tre perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati per pedopornografia online, sono state effettuate in questi primi quattro mesi del 2023 dagli agenti della Polizia Postale di Mantova coordinati dalla Dda di Brescia. Questo il dato locale che emerge dalla Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia, in programma oggi 5 maggio, per la quale la Polizia Postale condivide i dati più significativi di un impegno quotidiano, per la tutela dei minori da ogni forma di rischio cibernetico. Maschio, italiano, istruzione di scuola superiore, età media sui 40-45 anni. È l’identikit di chi condivide immagini sessuali con minorenni. Oltre a quelle che vengono distribuite in Rete da organizzazioni internazionali, spesso localizzate nell’Est Europa, ci sono anche quei pedofili che si insinuano nelle chat dei ragazzini fingendo di essere un loro coetaneo, come avrebbe fatto uno dei tre indagati mantovani. Cresce il numero dei soggetti adulti arrestati per reati di pedopornografia, adescamento online e abuso sessuale di minori. Si tratta di soggetti ad alto livello di pericolosità poiché colti in flagranza di reato, perché detentori di grandi quantità di materiale pedopornografico o in quanto abusanti di bambini e ragazzi nelle loro disponibilità. Sono spesso uomini, con un’età inferiore ai 50 anni, che in maniera sistematica, sfruttano le caratteristiche tecniche dei diversi servizi di rete per assicurarsi il miraggio dell’anonimato e dell’impunità. L’adescamento si riconferma come un fenomeno preoccupante che investe fasce di età sempre più precoci, nei luoghi della massima sicurezza percepita, come le chat con i compagni di scuola e le piattaforme di gaming. Sono le vittime più fragili e fiduciose verso gli altri, anche quando sconosciuti, e sono quelli che hanno il rapporto più spontaneo e naturale con le nuove tecnologie. Nel dossier Dentro i numeri: la lotta alla pedofilia online, non ci sono solo le cifre in grado di raccontare un rischio attuale ma anche la descrizione di un sistema di tutela come quello portato avanti dalla Polizia Postale, fatto di sinergie interistituzionali e attività multidisciplinari nelle quali la commistione dei saperi e degli impegni miri a costruire soluzioni possibili ed efficaci. (cad)