MANTOVA Notte violenta quella tra mercoledì e ieri a Mantova, dove si sono verificate due aggressioni, una delle quali con conseguenze decisamente gravi e per la quale sono scattate le indagini d’ufficio. Si tratta della seconda aggressione in ordine di tempo, avvenuta poco dopo le 4.15 di ieri in via Verona a Cittadella. Verso quell’ora veniva infatti soccorso da un’ambulanza della Croce Verde un 25enne nordafricano trovato a terra dolorante e insanguinato. Il giovane, che è noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di poco conto in materia di reati contro il patrimonio, sarebbe stato pestato a sangue da due persone da lui conosciute. I medici del pronto soccorso del Poma gli hanno riscontrato numerosi traumi tra i quali la frattura del setto nasale e di un braccio, e hanno stilato nei suoi confronti una prognosi di circa 40 giorni, diagnosi che ha fatto partire l’indagine d’ufficio che è stata affidata alla Polizia. Gli agenti della Volante intervenuti sul posto hanno cercato di scambiare alcune parole con il 25enne. Questi avrebbe detto di conoscere i propri aggressori ma non avrebbe specificato il grado di conoscenza e non avrebbe fatto i loro nomi. Nessuna parola anche sul movente dell’aggressione. La vittima non sarebbe comunque collegata agli ambienti della criminalità organizzata e l’aggressione che ha subito non parrebbe rientrare nell’ordine di un eventuale regolamento di conti tra gang rivali. Decisamente meno grave la prima aggressione della nottata, avvenuta sempre ieri verso le 3 tra via Cavour e via Tassoni. In questo caso è più corretto parlare di una lite fra due stranieri finita a cazzotti, per la quale sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile e un’ambulanza della Croce Verde. Uno dei due stranieri coinvolti, di circa 30 anni, è stato portato al Poma per accertamenti, seguirà eventuale querela di parte.
