Piaggio, ricavi consolidati pari a circa 1.668 milioni di euro, in miglioramento del 27%

PONTEDERA Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A. (PIA.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha, tra l’altro, esaminato i dati preliminari dell’esercizio 2021. I ricavi netti consolidati del Gruppo sono stati pari a circa 1.668 milioni di euro, in miglioramento del 27% rispetto a 1.313,7 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2020.

L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 dicembre 2021 risulta pari a circa 380 milioni di euro, in miglioramento di 43 milioni di euro rispetto ai 423,6 milioni di euro consuntivati al 31 dicembre 2020.

Al contempo nel 2021 gli investimenti sono stati pari a circa 154 milioni di euro, incrementati del 10% rispetto all’anno precedente (140,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Alessandra Simonotto attesta, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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Il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 saranno esaminati secondo il calendario degli eventi societari comunicato in precedenza.
Roberto Colaninno, Presidente e AD del Gruppo Piaggio: “I dati preliminari esaminati oggi dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Piaggio evidenziano una progressiva uscita dalla situazione che si era deteriorata nel corso del periodo pandemico, nonostante il perdurare delle difficoltà nel continente indiano dovute a continui lockdown in molte zone del Paese. In tutti i mercati si assiste a un buon incremento delle vendite e questo lascia intravedere un positivo andamento del fatturato. Come noto, permangono alcune criticità legate alla logistica dei materiali e ai tassi di inflazione, ma siamo preparati per affrontare questa situazione. Gli investimenti in nuove tecnologie e prodotti per una mobilità sempre più sostenibile continuano come abbiamo pianificato e non vedo ad oggi alcun motivo di rallentare”.