MANTOVA Nella mattinata di sabato veniva inviata dalla Sala Operativa della Questura una Volante a Porto Mantovano per una violenta lite, con percosse, tra familiari. In più episodi, infatti, avvenuti nelle stessa mattinata, un uomo mantovano cinquantacinquenne, mentre la moglie lo stava accompagnando ad una visita medica, iniziava ad inveire violentemente contro costei, per futili motivi, arrivando addirittura a strattonarle i capelli ed a prenderla a pugni. L’uomo si calmava solamente durante la visita medica, per poi riprendere le sue furiose ire non appena rientrato a casa: qui, oltre che la moglie, costui iniziava a percuotere anche il figlio ventiquattrenne con pugni e calci. L’intervento della Polizia riusciva a portare la calma, consentendo agli Agenti di verificare le condizioni di salute dei due familiari che avevano subito le percosse. Entrambi rifiutavano qualsiasi tipo di cure mediche, come invece consigliato dagli Agenti intervenuti; riferivano, al riguardo, che era la prima volta in assoluto che il congiunto usava violenza nei loro confronti. Proprio per questo motivo riferivano che, per ora, non avrebbero proceduto nei confronti del familiare. La situazione, pertanto, è stata segnalata alle competenti Strutture Socio-Sanitarie.