Più controlli e pattugliamenti, incrementato il piano sicurezza

Mantova Implementare ulteriormente le misure preventive fin qui già messe in campo, tramite servizi di pattugliamento e vigilanza rafforzati al fine di garantire una presenza capillare e visibile sul territorio in coesione tra tutte le forze di polizia. Questo, in estrema sintesi, quanto emerso ieri, in materia di sicurezza urbana, all’esito della riunione in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Roberto Bolognesi, alla luce anche dei recenti fatti di cronaca.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, accompagnato nella circostanza dall’assessore Iacopo Rebecchi e dal comandante della Polizia locale Paolo Perantoni, il questore Annarita Santantonio, e i comandanti provinciali dei carabinieri, Vincenzo Di Stefano, della guardia di finanza, Antonello Cefalo e dei vigili del fuoco, Francesco Martino. Presente anche il procuratore della Repubblica Giulio Tamburini.
Nel corso del tavolo tecnico particolare attenzione è stata anche prestata ai positivi risultati conseguenti ai servizi supplementari svolti in considerazione degli accresciuti flussi turistici che, nell’intensa stagione estiva, hanno interessato il capoluogo, facendo accorrere, in modo concentrato, un gran numero di persone attratte dalle molteplici iniziative culturali e dai concerti di rinomati interpreti canori, anche di livello internazionale. Attività, queste, dispiegate dalla polizia di Stato, dai carabinieri, dalla guardia di finanza e, per le spettanti delicate incombenze di carattere tecnico e di soccorso pubblico, dai vigili del fuoco, alle quali ha concorso, altresì, fattivamente, il personale della polizia locale di Mantova. Dall’analisi è emersa l’utilità dell’azione svolta congiuntamente ed è, altresì, scaturita la condivisa esigenza di mantenere elevate, e di ottimizzare, le operazioni preventive già attuate sul territorio con mirati servizi di controllo.
In relazione a quanto sopra, è stato pertanto ritenuto appropriato sviluppare ulteriori moduli preventivi e di vigilanza particolarmente accurati da eseguirsi in modo coordinato a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica. In particolare, nel corso della riunione, tenuto altresì conto dei positivi riscontri connessi all’indice di delittuosità, sono state gettate le basi per un articolato dispositivo di prevenzione e vigilanza da implementare nel capoluogo a partire dall’autunno e fino alle prossime festività natalizie, mediante il concorso di tutte le forze di polizia nonché della polizia locale, ottimizzando i pattugliamenti e le perlustrazioni mirate, con soste nei luoghi di interesse e visibilità in funzione preventiva, finalizzando l’impiego delle forze ad obiettivi specifici secondo le esigenze.