Poliziotti e controllori sui bus dell’Apam

MANTOVA I servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal questore di Mantova Paolo Sartori in vista delle imminenti festività pasquali, del 25 aprile e del 1° maggio sono stati estesi anche ai mezzi pubblici, ed in particolare agli bus dell’Apam. L’articolata attività è volta a garantire una tranquilla percorrenza alle persone che utilizzano i mezzi quotidianamente, e per questo, infatti, i poliziotti di quartiere sono saliti sui pullman dell’Apam, e, oltre alla identificazione dei presenti, assieme ai controllori hanno monitorato eventuali situazioni di mancato pagamento del titolo di viaggio, scongiurando altresì tutti quei comportamenti ritenuti inopportuni e posti in essere da parte dei passeggeri che creano una percezione d’insicurezza nei fruitori dei mezzi di trasporto pubblico. Nei giorni scorsi, in particolare, i poliziotti di quartiere, unitamente ai controllori dell’Apam, hanno eseguito capillari verifiche a bordo dei pullman lungo le diverse tratte urbane, monitorando tredici mezzi e verificando al contempo il titolo di viaggio di ben 112 passeggeri. Nella fattispecie le sanzioni elevate e relative al mancato pagamento del biglietto sono state sei. Numeri tutto sommato contenuti e in positiva contro tendenza soprattutto se paragonati a quanto occorso nei mesi scorsi quando i furbetti beccati a viaggiare gratis erano stati molti di più. Due cittadini stranieri (nello specifico un albanese e un marocchino) inoltre sono stati accompagnati negli uffici di piazza Sordello per l’avvio della procedura di revoca del permesso di soggiorno, in quanto entrambi pregiudicati e sprovvisti di attività lavorativa. Detti controlli si ricollegano ad un accordo tra la questura e l’azienda per il trasporto pubblico mantovano, siglato lo scorso mese di dicembre, in ordine all’espletamento di servizi di sicurezza a bordo degli autobus, anche ai fini di dare ausilio al personale dell’azienda dei trasporti, a garanzia della sicurezza dei cittadini.