Riforma delle Province, Bottani resta in carica sino a scadenza

MANTOVA Sono cadute le disposizioni sull’elezione dei sindaci nei Comuni sopra i 15mila abitanti dal testo sulle province. Disposizioni che avrebbero consentito ai primi cittadini di prolungare le proprie azioni amministrative sino al terzo mandato, e non più due soli come avviene oggi. La commissione affari costituzionali del Senato si è limitata a provvedimenti che assicurino “la funzionalità delle Province”. La commissione presieduta dalla leghista Daisy Pirovano ha tuttavia sottolineato che «rimane l’auspicio di approvare velocemente il provvedimento».
La sottosegretaria all’interno Wanda Ferro ha spiegato che si sta valutando anche la possibilità di prevedere una proroga dei mandati in scadenza, per i presidenti di Provincia in carica, al fine di allineare la durata di tutti gli organi provinciali. Secondo la Ferro «l’obiettivo dell’intervento è di restituire alle Province la propria dignità di funzione sul territorio, rendendole enti moderni e efficienti, eletti con consultazioni di primo livello», come avveniva prima della riforma Delrio.
Per la sottosegretaria all’interno non si tratta di ripristinare la normativa precedente alla legge Delrio, ma di «una operazione molto complessa».
Durante la seduta è stato affrontato anche il tema di un possibile “election day” nazionale. Ferro ha concordato sulla opportunità di riflettere sull’election day che, oltre a facilitare la partecipazione dei cittadini, sarebbe anche un risparmio economico.