CASTIGLIONE Cedro abbattuto da parte dell’ammnistrazione comunale al centro della rotatoria vicino alle piscine di Castiglione: dopo le proteste verbali ecco che arrivano quelle scritte. Nello specifico sono stati affissi in giro per il paese alcuni volantini polemici dove viene chiesto perchè del taglio. A questa forma evidente di protesta risponde il vicesindaco Andrea Dara . «Si è aperta una polemica, secondo me davvero fuori luogo, sul taglio di un albero reso assolutamente instabile dal maltempo di questi ultimi giorni – ha dichiarato Dara – . Mi stupisce che chi con noi collabora in tante e importanti iniziative sulla cultura ambientale, si presti a questo tipo di polemiche, un po’ surreali. Non è mia intenzione polemizzare ma sinceramente mi chiedo se non siano palesi ed evidenti gli accadimenti di queste ultime settimane rispetto al maltempo – prosegue il vicesindaco -. Non vedere l’abbattimento per colpa del vento di oltre 100 alberi, che solo per miracolo non hanno fatto vittime, significa avere una visione quantomeno parziale della realtà. La pianta in questione era pericolante è irrecuperabile in termine di stabilità e sicurezza e, pur con dispiacere, abbiamo dovuto procedere con il taglio. È precisa responsabilità di legge, per chi amministra, garantire l’assoluta sicurezza per la cittadinanza. Fin qui il fatto specifico, poi una precisazione: accusare la nostra amministrazione di poca sensibilità ecologica mi sembra profondamente ingiusto, vista l’azione concreta che in questo ambito abbiamo intrapreso fin dal nostro insediamento. Basti ricordare la cura dei nostri alberi, per anni non curati e potati, la cura dei nostri parchi e del nostro capitale ecologico, la nuova politica su verde pubblico e impianti floreali e, soprattutto la nostra precisa azione su rifiuti, consumo di suolo e lotta ad ogni tipo di inquinamenti. È come sempre rispetteremo gli impegni presi. Intanto, ancora grazie alla Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, Indecast e i suoi operatori e ai nostri dipendenti comunali, per il grande lavoro svolta in quei giorni di emergenza meteorologica».