Rossi stronca: altro che oasi ecologica… È una fogna piena di ponghe

MANTOVA – Area naturalistica? Non la vede così il capogruppo dell’opposizione  Stefano Rossi, che parte dalle dichiarazioni del sindaco  Palazzi: «Ieri abbiamo letto questa dichiarazione sulla pagina Facebook del sindaco: “Il nostro impegno e la nostra determinazione non cambiano e saranno ancora più forti nel preservare l’area portando avanti la costituzione di una riserva naturale, già formalmente chiesta alla Regione. La mia posizione e quella della nostra maggioranza è chiara: per noi l’area deve restare boschiva e non edificata”».
Pronta la replica di Rossi: «Lasci stare la Regione e pensi piuttosto al Comune che ha approvato il piano attuativo e che oggi non può fingere di non sapere che esista, così come non può non considerare il diritto ad edificare che ha il privato proprio a seguito del piano attuativo. Peraltro, non dimentichiamo che il nostro era in consiglio comunale quando i suoi amici decisero di urbanizzare l’area».
Un’area che lo stesso Rossi poi mette in discussione laddove si parli di “oasi verde”: «Che quest’area sia dal punto di vista ambientale da salvaguardare, lascia qualche dubbio, dato che non si tratta di un’area “vergine”, bensì parzialmente urbanizzata.
Nel suolo ci sono qualcosa come 300 pali da 9 metri per le fondazioni del palazzetto mai finito e migliaia di metri cubi di mistone da sottofondo. Il canale Paiolo riceve gli scolmatori di troppo pieno delle fognature di Valletta Paiolo, Borgo Angeli, Dosso del Corso, Borgochiesanuova. Alla faccia del canale limpido da salvaguardare. In quanto alla fauna, la zona è di certo ricca di zanzare e nutrie».