Sottopasso, “la ditta è fallita”. Ma Comune e Trenitalia smentiscono

MANTOVA  Lavori fermi e voci correnti di un crac da parte della ditta appaltatrice. Da queste osservazioni partono i rilievi di cittadini e politici in relazione al ritardo sul cronoprogramma per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale di piazza Don Leoniche vorrebbe risolvere almeno parte dei problemi viabilistici fra via Pitentino e viale Nuvolari. Ma almeno in parte queste voci, raccolte anche dal leader dell’opposizione in consiglio comunale Stefano Rossi, che ne ha fatto oggetto di post sui social, hanno trovato smentita.
In Comune, l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli (che tiene a sottolineare come l’opera sia in capo a Rfi) assicura di aver parlato col capocantiere e di avere avuto rassicurazioni sullo stato di salute della ditta appaltatrice, la Site Srl di Napoli, specializzata in opere infrastrutturali. Stesse rassicurazioni da parte di Rfi. Resta tuttavia evidente la lentezza dell’intervento e il ritardo sul cronoprogramma dei lavori iniziati a novembre.