Tpl a prezzi agevolati, Azione e studenti: perché solo per anziani e disabili?

MANTOVA Quattordici milioni stanziati dalla giunta regionale per consentire un trasporto pubblico a prezzi agevolati per anziani e disabili. E giovani e studenti? Due le voci che si levano dal territorio mantovano, per chiedere lumi alla Regione di tale scelta. In primis il consigliere comunale del capoluogo Francesco Viola, entrato da poco in Azione, che afferma: «Come Azione esprimiamo la completa approvazione delle agevolazioni economiche che la Regione erogherà agli anziani e ai disabili. Ma riteniamo non siano sufficienti. È infatti evidente la completa mancanza di agevolazioni economiche per gli studenti e gli universitari (il 14% degli utenti del Tpl). Sembrerebbe quasi che Regione Lombardia, al contrario di altre Regioni, non abbia la volontà politica di incentivare il trasporto pubblico per quella fascia di popolazione che ne ha più bisogno per costruirsi il proprio futuro». E continua: «Ho contattato il consigliere regionale di Azione, Massimo Vizzardi, il quale ha già posto la questione in consiglio regionale. Ho chiesto a lui di prevedere ulteriori iniziative per comprendere meglio le ragioni dietro tali scelte e il perché si sia optato di non devolvere fondi per le agevolazioni agli studenti». E anche i rappresentati di istituto delle scuole mantovane si fanno sentire: «Abbiamo letto la notizia e, pur applaudendo la decisione della giunta regionale, speriamo e chiediamo quindi che agevolazioni di questo tipo siano fatte anche per giovani e studenti, che, alla luce di quello che stiamo vedendo, sono tra i principali utenti del servizio, soprattutto nel nostro territorio. E chiediamo anche che queste scelte rientrino anche in un piano di investimento sul trasporto pubblico di lungo periodo». E ci tengono a specificare: «Queste richieste non sono un semplice capriccio o una scaramuccia politica, ma sono istanze fondamentali per il nostro presente ed il nostro futuro. Sempre aperti alla collaborazione e al dialogo, sarà nostra priorità portare queste questioni al prossimo incontro del tavolo sul trasporto pubblico, dove ci aspettiamo che siano presenti anche rappresentanti regionali». (abb)