Rifiuti abbandonati: i volontari e il Comune insieme per ripulire il territorio

CASALROMANO Domenica alternativa a Casalromano degna per la salvaguardia dell’ambiente per combattere la sporcizia nelle strade e nei canali e per chi abbandona rifiuti di ogni sorta. A pensarci bene lo straordinario gruppo, composto da volontari di Casalromano, Fontanella Grazioli, Asola, Canneto e l’organizzazione di Tutela Ambientale “Foce Chiese Trash Busters” di Acquanegra s/C. Una lodevole iniziativa che ieri mattina, lungo la Statale che collega Isola Dovarese (Cr) a Casalromano, in 1,5 Km, ha raccolto una montagna di rifiuti abbandonati. Una sfida vera e propria lanciata per sensibilizzare la tutela dell’ambiente ed educare le nuove generazioni alla consapevolezza della cura e della pulizia nelle strade e nei canali e non solo. Oltre una decina coloro che si sono cimentati per la raccolta di rifiuti, dalla plastica alle lattine, al vetro e quan’altro. Con i mezzi del Comune, hanno portato via tutto dal cimitero di Casalromano fino alla strada bassa di Isola Dovarese (Cr), per tutta la strada Provinciale. Assieme agli amici del gruppo del Chiese, hanno partecipato il vicesindaco  Mauro Sciena  di Casalromano  con alcuni consiglieri dell’amministrazione comunale e della Proloco, il gruppo di Canneto e degli scout di Asola. Un esempio per mettere in pratica i principi e gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. «Andiamo dove c’è sporco e puliamo – afferma  Mirko Savi , uno dei promotori dell’iniziativa. Pulire il mondo, fare qualcosa di buono per renderlo migliore e per sensibilizzare i cittadini. Avevamo notato nelle scorse settimane a Fontanella Grazioli un certa urgenza ambientale sulla Provinciale adiacente al confine con il Comune di Isola Dovarese (Cr) – continua Savi – ci siamo consultati e tempestivamente abbiamo agito».
Rosalba Le Favi