Ubriaco picchiava il fratello, ammonito dal questore

MANTOVA  Il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha emesso, nella giornata di ieri, la Misura di Prevenzione Personale dell’ “Ammonimento” nei confronti di un 59enne mantovano, responsabile di aver ripetutamente percosso e posto in essere atti violenti nei confronti del proprio fratello 53enne.

Gli episodi hanno raggiunto il culmine due notti orsono, allorchè si è reso necessario l’intervento degli Agenti della Squadra “Volante” in quanto l’uomo, gravemente alterato anche a causa dell’abuso di sostanze alcoliche, aveva aggredito violentemente il fratelloche lo stava momentaneamente ospitando nella propria abitazione – con calci, schiaffi e pugni che gli provocavano numerose escoriazioni su tutto il corpo, oltre ad una vistosa ferita al naso.

La Divisione Anticrimine della Questura, quindi, dava inizio alle attività investigative necessarie per ricostruire nel dettaglio l’accaduto; in questo contesto, procedeva ad acquisire informazioni e documenti che hanno consentito di appurare come l’aggressore – pluripregiudicato per ripetuti reati contro la famiglia, ricettazione e guida in stato di ebrezza alcolica – avesse in più occasioni, in passato, manifestato una personalità violenta ed antisociale, spesso coinvolta in situazioni simili; è apparso sin da subito evidente, inoltre, come la vittima non avrebbe più potuto sopportare a lungo una situazione sempre più gravemente invasiva della propria libertà personale, del proprio equilibrio psicofisico e della propria incolumità, nel vano tentativo di sottrarsi alle iniziative feroci e violente del fratello.

In considerazione della gravità della situazione, pertanto, il Questore Sartori ha emesso in via d’urgenza, nei confronti del 59enne violento, un Decreto di Ammonimento, strumento giuridico di natura amministrativa con il quale il soggetto destinatario di questa Misura di Prevenzione viene invitato a cessare immediatamente i propri comportamenti violenti nei confronti del fratello, venendo contestualmente informato sulla possibilità di rivolgersi ai Centri Psico-Sociali presenti nel territorio di residenza, al fine di ottenere un supporto psicologico nell’ottica di un percorso di ristabilimento di normali e serene relazioni interpersonali.

Nel caso di reiterazione di questi comportamenti persecutori, il responsabile potrà essere considerato passibile di arresto.