A Parma il Berezzi festival porta tre giorni di grande musica

PARMA Qualità, purezza, ricerca, innovazione, coraggio, indipendenza, è una sequenza scritta nel DNA del Barezzi Festival, la medesima che animava l’impareggiabile Franco Battiato, come ogni aspetto della sua vita terrena, appena conclusa, testimonia.

Non a caso, fu grazie alla sua mano tesa che il Barezzi Festival mosse i primi, significativi, passi, consolidando la sua idea originaria: essere libero, indipendente, colto, desideroso di conoscenza e Bellezza.

“Mondi lontanissimi” è il titolo scelto per l’edizione 2021 del festival, ispirati dalla lezione di Battiato, un Maestro nel costruire ponti ed immaginare incontri tra musiche e culture, che hanno costellato la sua decennale carriera.

Una visione di Musica universale e contaminata, un abbraccio ideale per ogni forma di Arte e Comunicazione che avesse la Poesia e la Bellezza come comuni denominatori. Una capacità rara, la sua, di far convivere mondi apparentemente lontanissimi, appunto, eppure vicini o sovrapponibili. Ha sperimentato maneggiando la materia del rock sinfonico, dell’elettronica, dell’Opera, della canzone d’autore, della musica da camera, contaminando anche lingue e dialetti.

Nessun artista italiano, forse, ha incarnato questo spirito universale come Franco Battiato, un unicum, dunque, nella storia della musica di questo Paese.

Probabilmente, l’unico vero artista noto al grande pubblico con profilo, visione, attitudine internazionali, alla stregua di Peter Gabriel o David Bowie, giusto per citare dei coraggiosi innovatori, puri ed insaziabili.

Da par suo, il Barezzi Festival fa del profilo internazionale, della ricerca, del crossover tra generi e dell’indipendenza le sue linee guida.

Nel corso delle tante edizioni realizzate, l’equilibrio tra arte e ricerca, sia sul piano nazionale, sia su quello internazionale, è stato tra i principali criteri di ogni scelta artistica.

L’edizione 2021 non farà eccezione, anzi, confermerà pienamente la regola e, nell’anno della scomparsa di Franco Battiato, la sua viva e pulsante ispirazione sarà oltremodo evidente e illuminata.

Gli artisti scelti saranno avamposti di ricerca, dialogo tra generi e culture, precursori di nuovi percorsi o innovatori di quelli esistenti, coraggiosi, indipendenti e sfacciatamente originali, esattamente come fu Franco Battiato, esattamente come si prefigge di essere il Barezzi Festival.

A quel grande artista che è stato e rimarrà, è dedicata questa nuova edizione, anno 2021.

Per questo motivo, gli “headliner”, artisti principali in cartellone, lo omaggeranno, reinterpretando una sua canzone ed, in vario modo, tutti gli ospiti del festival, artisti emergenti ed addetti ai lavori, offriranno il proprio personale contributo alla sua memoria.

Organizzato dalla Associazione culturale Luce in coproduzione con la Fondazione Teatro Regio e la direzione artistica di Giovanni Sparano, quest’anno il festival si svolgerà dal 4 al 6 novembre 2021 al Teatro Regio di Parma.