Al Campiani l’orchestra d’archi omaggia Gino Mescoli

MANTOVA  Nuovo appuntamento, questa sera, per la rassegna “Estate Musicale al Conservatorio”. Alle 21, nel Chiostro maggiore del “Campiani”, l’Orchestra d’Archi del conservatorio cittadino, con Luca Bertazzi come primo violino e con la collaborazione della cantante Elisa Rastrelli e del bassista Gabriele Rampi Ungar, si esibirà in un concerto omaggio al direttore Gino Mescoli. Cresciuto artisticamente al conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, dopo aver perfezionato i suoi studi a Bologna, Mescoli inizia la propria carriera negli anni cinquanta come compositore di musica leggera, salvo poi consacrarsi nel 1964 come compositore al Festival di Sanremo con “Un bacio piccolissimo”, canzone che ebbe un grande successo nell’interpretazione di Robertino e Bobby Rydell. Da lì in poi fu una carriera sfavillante, costellata di prestigiose direzioni, palcoscenici di primo piano a livello mondiale (dagli Stati Uniti al Giappone) fino ad arrivare a collaborazioni straordinarie come quelle con Mina, Claudio Villa, Al Bano e Gino Latilla tanto per fare qualche nome. Un programma molto intenso quello che sarà proposto questa sera al “Campiani”, con musiche di Kern, Bernstein, le arie cinematografiche di Nino Rota (le theme da Il Padrino e Amarcord sono imperdibili) e, naturalmente, le composizioni di Gino Mescoli. La serata è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. (f.b.)