Al Virgilio focus su Brandt, promotore di pace

MANTOVA – Nella Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio di Mantova si è svolto l’evento di Istituto “Willy Brandt uomo di pace”. L’evento rientra nelle iniziative del Liceo Virgilio per Agenda 2030, e persegue l’obiettivo 16: Pace, giustizia e istituzioni solide. Gli alunni della classe 1AL, in collaborazione con alcuni alunni delle classi 4EL, 5B e 5EL, hanno condiviso con tutte le classi dell’Istituto un percorso di documentazione e riflessione per commemorare due ricorrenze: il trentesimo anniversario della morte dell’ex Cancelliere Willy Brandt, avvenuta nel 1992, e il suo storico gesto di pace nel Ghetto di Varsavia il 7 dicembre del 1970. In visita in Polonia per firmare un importante trattato di pace, Willy Brandt posò una corona nel ghetto davanti al monumento degli eroi resistenti e si inginocchiò alcuni secondi, chiedendo perdono in nome della Germania per i crimini compiuti nel periodo nazista. L’anno successivo gli fu conferito il Premio Nobel per la Pace. In una breve performance gli alunni hanno ripercorso le tappe della vita politica di Willy Brandt, figura imprescindibile nel processo della riunificazione tedesca, e hanno allestito una piccola mostra documentale con le citazioni più incisive dell’ex Cancelliere e alcuni testi sul tema della pace.
Nel corso della mattinata scolastica, parallelamente alla performance, l’intera scuola ha scritto l’Album di Pace: ogni classe in visita all’evento ha consegnato la propria pagina dedicata a un promotore di pace degno di essere maggiormente conosciuto.
“Questo evento si è posto l’obiettivo di rivalutare le figure dei costruttori di dialogo e di pace”, spiega la prof. Gloria Biglione, coordinatrice dell’iniziativa insieme alla collega prof. Graziella Sortino. “Sono pagine spesso mancanti nei libri di storia. Tutti conoscono le figure dei dittatori, pochi quelle dei promotori di pace. Accanto alla necessità di conoscere gli errori da non ripetere, i nostri alunni dovrebbero venire maggiormente a conoscenza di figure positive alle quali potersi ispirare.”
Il dirigente scolastico Carmen Giovanna Barbieri ha complimentato gli alunni per l’impegno profuso nella realizzazione del progetto e per l’ottima riuscita dell’iniziativa.
Nel pomeriggio l’evento è stato aperto al pubblico. Gli alunni hanno condiviso il loro percorso commemorativo con il Vescovo di Mantova, Mons. Marco Busca, l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova prof.ssa Alessandra Riccadonna, la presidente del consiglio di Istituto Ernestine Magalì Zuanon, le famiglie e la cittadinanza.