Sinergie tra Mantova e Ravenna con Virgilio e Dante 4.0

MANTOVA È un progetto che nasce per consolidare e sviluppare esperienze già avviate, grazie alla collaborazione tra il Comune di Mantova e quello di Ravenna: si chiama Virgilio e Dante 4.0, nuove storie antichi a maestri. L’iniziativa è possibile in base al finanziamento giunto in risposta all’avviso pubblico Sinergie, che richiede proprio la cooperazione tra due Comuni per lo sviluppo e la diffusione di interventi di innovazione sociale giovanile, promosso da Anci e Presidenza del Consiglio dei Ministri, come illustrato ieri durante la presentazione dell’attività a Creative Lab di Lunetta, da parte dell’assessora comunale alle Politiche giovanili di Ravenna Valentina Morigi e dall’assessore comunale Andrea Caprini, con le stesse competenze a Mantova.
Il progetto, che ha ottenuto un investimento di 220.000 euro su un costo totale di 387.500 euro, punta in particolare su alta formazione, street art e urban art, progettazione creativa ed economia collaborativa. La cifra restante sarà coperta da un cofinanziamento locale.
Da tempo il lavoro del Comune di Mantova, e anche di quello ravennate, si concentra sulla rigenerazione urbana dei quartieri e diversi sono i programmi avviati in tal senso, grazie anche alla collaborazione di enti e associazioni che prenderanno parte in tutte e due i centri al progetto. Per Mantova in particolare il parternariato è con Consorzio Pantacon, Arci Fuzzi, Caravan SetUp e For.Ma, mentre per Rvenna la collaborazione è con Associazione Almagià, Norma, E Società Cooperativa e Indastria.
Le due città sono unite storicamente dal legame di due grandi figure, quali Virgilio e Dante e la condivisione del lavoro tra le due realtà permetterà di mutuare le rispettive esperienze, rafforzare l’industria creativa e la partecipazione dei giovani e uno scambio di artisti, idee e laboratori tra i due centri.
Le proposte del progetto mirano a coinvolgere circa 500 persone per ogni città nella fascia di fruitori dai 14 ai 19 anni e dai 19 ai 35 anni, mentre beneficiari indiretti saranno le associazioni culturali e gli altri soggetti interessati, oltre che i cittadini stessi. Ilperf