Calcio Promozione – Galante regala il derby all’Asola. Suzzara ci prova, ma non sfonda

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Asola L’Asola non sbaglia nemmeno stavolta nel derby e, col minimo sforzo, piega un Suzzara generoso, ma nervoso e molto confusionario. La gara si sblocca improvvisamente al 33’, grazie ad una giocata splendida di Galante che si gira e da circa 25 metri e scaglia una sassata nel sette alla sinistra dell’incolpevole Zapparoli. La risposta immediata delle zebre è ancora sull’asse Vezzani-Coghi, stavolta da punizione interessante dal vertice dell’area, ma il colpo di testa difetta di precisione. Al 39’ un’altra incursione di Bovi rischia di valere il raddoppio, ma la palla scagliata dal regista di casa dal limite dell’area, si schianta sulla traversa. Telefonato al 42’ il colpo di testa di Buonaiuto sulla punizione di Bovi. Nella ripresa parte ancora bene l’Asola, al 55’ Coghi rischia autogol su un corner di Bovi: si supera Zapparoli. Poco dopo lo stesso centrale bianconero si fa espellere per doppia ammonizione. La gara si scalda e al 61’ Mazzocchi, dopo un contrasto duro, seguito da un battibecco, colpisce Brentonico con una manata a gioco fermo. La mischia viene sedata a fatica, ma il direttore di gara, senza assistenti, vede poco o nulla e salomonicamente ammonisce entrambi. Accialini e Cocconi capiscono la situazione e tolgono il loro numero 11 per Bulgarelli, prima di guai peggiori. Il Suzzara paradossalmente fa meglio in 10: al 74’ bravo Marcolini a parare un’insidiosa punizione di Vezzani dal limite. Sul ribaltamento di fronte Galante perde il tempo da ottima posizione, e viene murato. All’80’ altra doppia occasione: prima Bovi con un corner a rientrare costringe Zapparoli al grande intervento. Sul contropiede, poco dopo, Akinbinu irrompe in area ma calcia troppo debole e addosso a Marcolini in uscita. All’85’ Vezzani a sua volta batte un corner direttamente in porta, e sulla respinta di Marcolini reclama il gol. L’assenza dei guardalinee ci terrà sempre col dubbio. Ancora brividi poco dopo su un’uscita molto avventurosa del portiere di casa, ma il Suzzara non conclude. Al 91’ Akinbinu sfrutta un’incertezza di Baioni e arriva a tu per tu con Marcolini, bravo ancora una volta a chiudere l’angolo e a certificare la vittoria.