Torna Musica in Littorina

VALEGGIO Un’oasi paesaggistica, un ritrovo ideale per gli amanti del cicloturismo e, dall’1 luglio al 2 settembre, anche sede della rassegna di concerti Musica in Littorina: La Littorina del Mincio si candida a essere la comfort zone ideale dell’estate nella zona del Garda. Sempre più impegnato nella promozione del ‘turismo lento’, nella valorizzazione del territorio del Basso Garda, il bici grill di Salionze di Valeggio sul Mincio (VR) rinnova la sua tradizione di musica live estiva. Dieci gli appuntamenti in programma, sempre di giovedì e con ingresso libero, a numero limitato, con obbligo di prenotazione dei tavoli per la cena. Cantautorato, swing, esotismi, black music: il menù è variegato non solo a tavola ma anche sul fronte musicale, con le Sorelle Marinetti, Mauro Ottolini, Vanessa Tagliabue Yorke, gli Ska-J, Filippo Perbellini, Veronica Sbergia e Max De Bernardi, Silvania Dos Santos e Giancarlo Bianchetti, la MagicaBoola Brass Band, la Morblus Band, The Franks.
Il titolo della rassegna, “Cycling and music… Ossigeno per l’anima”, sottolinea il connubio tra bicicletta e musica per riequilibrare lo spirito e il fisico, per ritrovare la serenità dell’animo. Ma i più pigri possono anche arrivare in auto: il parcheggio non manca.
Anche quest’anno la rassegna musicale, che si fregia del patrocinio del Comune di Valeggio sul Mincio, assumerà un’importante valenza sociale. I concerti saranno un’occasione per far conoscere la Mensa San Bernardino di Verona, alla quale sarà anche destinato una parte del ricavato della rassegna. La mensa del convento dei frati minori di San Bernardino è un luogo di accoglienza e di ospitalità semplice per quanti hanno bisogno di un pasto caldo o di una doccia.

Proibito ballare (saprete resistere?)
Per l’inaugurazione della stagione musicale estiva alla Littorina, l’1 luglio arriveranno gli Ska-J di Marco ‘Furio’ Forieri, cantante e sassofonista che anche nelle sue più recenti attività da leader si porta dietro la fama e il sapore sonoro dei numerosi anni durante i quali è stato l’inconfondibile voce dei Pitura Freska. Gli Ska-J shakerano le sonorità ska con quelle del jazz, traendone un cocktail che invita la mente e il corpo a muoversi: non per nulla l’ultimo singolo di Forieri si intitola Muoviti e balla. Per ora, ci si dovrà limitare a liberare la mente, dato che le attuali normative non consentono ancora di ballare.
Altrettanto incontenibile ritmicamente è la MagicaBoola Brass Band, che si esibirà il 26 agosto. In questo caso nel miscelatore degli stili finiscono jazz, blues, etnica, hip hop, funk, canzone popolare. Affrontata con il piglio gagliardo tipico delle street band, la musica non è solamente da ascoltare ma anche da vedere e soprattutto da ballare.

Quel jazz così tanto popolare
Creata da Mauro Ottolini, trombonista al vertice del jazz italiano, che in questo caso si presenta anche in veste di cantante, l’Orchestra Ottovolante è un omaggio al grande swing italiano, alla musica del dopoguerra imbevuta di jazz, swing, cha cha, mambo che riusciva ad appassionare tutta la nazione, spopolando anche nelle trasmissioni televisive. Il 15 luglio si ascolteranno così alla Littorina gli evergreen lanciati da Fred Buscaglione, Renato Carosone, Domenico Modugno, Gorni Kramer, Celentano, il Trio Lescano…
Lo swing italiano degli anni Trenta e Quaranta, con un meticoloso recupero degli arrangiamenti e delle sonorità originali, è al centro del programma musicale delle Sorelle Marinetti (12 agosto). Celeberrime per le collaborazioni coi grandi nomi della musica d’autore nazionale, sono considerate il miglior trio ‘femminile’ di canto armonizzato attivo in Italia. Non fosse che le Sorelle Marinetti sono Marco Lugli, Nicola Olivieri e Matteo Minerva: un trio maschile di attori-cantanti en travesti che ammanta di glamour e nostalgica leggerezza un lavoro di ineccepibile filologia musicale.

Americana
Il duo formato dalla cantante e multistrumentista Veronica Sbergia e dal chitarrista Max De Bernardi riporta alla luce le radici musicali statunitensi. Tra country blues, ragtime, hokum (il blues dai testi più velatamente lascivi), l’8 luglio il duo farà rivivere la musica rurale americana degli anni Venti e Trenta, con un’affascinante fedeltà alle sonorità originali di questi generi.
Ha una pronuncia sonora schiettamente americana anche la Morblus Band (19 agosto). Questa volta però siamo sulle frequenze più moderne del funky blues intriso di R&B e soul: musica fatta per sprigionare energia.

Melodie d’importazione
Ideato dal trombonista Mauro Ottolini, coinvolgendo una suggestiva strumentazione e la voce incredibilmente versatile di Vanessa Tagliabue Yorke, il progetto “Nada Màs Fuerte” prende vita dalle suggestioni della musica popolare. Si viaggia tra paesi lontani, spostandosi dall’intensità di un canto svedese a una preghiera libanese, con fermate intermedie nelle stazioni del folklore latino (5 agosto).
La cantante e percussionista Silvania Dos Santos in duo con il chitarrista Giancarlo Bianchetti condurrà invece il pubblico attraverso la più autentica musica della sua terra, il Brasile (2 settembre).

Cantautorando
Due serate consecutive saranno dedicate al cantautorato. La prima, il 22 luglio, in forma di musica originale, con Filippo Perbellini che eseguirà in trio le canzoni confluite nel suo album Almost Midnight, dai tratti assai peculiari per un cantautore italiano, essendo ispirate alle sonorità soul e rhythm & blues.
Il 29 luglio sarà invece una serata di cover, quelle di Amy Winehouse, affidate alla tribute band The Franks: brani celeberrimi e indimenticabili, resi con nostalgia ma anche esuberanza e senza trascurare la dimensione scenica dello spettacolo.