MANTOVA Mantovana purosangue, di professione avvocato, docente a contratto per l’Università di Mantova e la Sapienza di Roma, curatrice su Millionaire della rubrica “Le regole della rete” e scrittrice: tutto questo, e molto altro, è Federica De Stefani. Poche settimane fa l’uscita del suo ultimo libro, “Web & mobile Journalism. Strumenti, tecniche e regole del giornalismo in rete”, scritto a quattro mani con Alessandra Ortenzi durante i mesi del lockdown. Il giornalismo odierno, si sa, non può prescindere dall’utilizzo del web, ma è necessario conoscere in maniera approfondita requisiti, strumenti e vincoli tecnologici, imparando anche a muoversi in questo nuovo ambiente normativo; lo scopo del libro edito da Maggioli Editore è quello di essere manuale di conoscenza e bussola di orientamento per gli operatori dell’informazione. «Il modo di fare giornalismo è cambiato – spiega Federica De Stefani – e non può prescindere dal fatto che bene o male siamo tutti connessi. Ci sono, però, delle situazioni che vanno conosciute in maniera approfondita o evitate, come la cosiddetta “ansia da condivisione”. La rete non dimentica e bisogna scegliere con attenzione tutto ciò che si pubblica. In questi casi, il mio consiglio è sempre quello di valutare le opportunità: in pratica, non condividete nulla che non fareste vedere a vostra nonna». Battuta a parte, è chiaro che un volume del genere può essere utile, se non addirittura fondamentale, per chi opera nell’ambito dell’informazione. Non è il primo manuale scritto dall’avvocato De Stefani che unisce ambiti professionali e norme del diritto: sono ben dodici, compreso quest’ultimo, i volumi pubblicati con importanti case editrici italiane, con temi che vanno dal diritto sportivo al turismo, passando per il mobbing e il Gdpr. «Ho scelto questo percorso letterario perché la mia impostazione è sempre stata quella di rendere comprensibile ai non addetti ai lavori le norme giuridiche. Insomma, bisogna spiegare tutti gli aspetti del diritto che riguardando uno specifico settore cercando al tempo stesso di arrivare a una platea più ampia possibile». E mentre sta lentamente incominciando a profilarsi la ripartenza delle presentazioni legate a “Web & Mobile Journalism”, Federica De Stefani guarda anche ad un futuro nel segno delle novità. «Posso solo dire che il mio prossimo libro non sarà un manuale di diritto» commenta ammiccante l’autrice mantovana. Federico Bonati
