MANTOVA La tredicesima edizione della 1000 km vespistica è pronta a partire. Domani e sabato 300 vespisti, provenienti da tutta l’Italia partiranno alla volta di questo lungo percorso che partirà e arriverà a Mantova e che toccherà Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Un appuntamento storico orami per tutti gli appassionati del mondo della Vespa, un simbolo italiano di un’epoca indimenticabile per chi l’ha vissuta e invidiata dai giovani d’oggi. Numeri importanti quest’anno che testimoniano la grande importanza della kermesse. Sarà una sfida tra piloti, ciascuno con un modello diverso di vespa. Sono 28 le squadre che parteciperanno e tanti i Vespa Club presenti. Tra questi anche il tedesco Vespa Club Rocknroles Weissenburg Nell’edizione di quest’anno la sfida sarà tra 4 categorie: Vespa Faro Basso, Vespa ruota da 8” e Vespa ruota da 10” e Vespa automatica. Una grande parata che trascinerà un ronzio di Vespe. Mantova ha già avuto a che fare con questo tipo di evento nel corso del Vespa World Days nel 2014 con 10.000 presenze. Fu un successo clamoroso con appassionati da tutto il mondo. Ma ancora prima nel 2011 aveva ospitato la decima edizione della 1000 km vespistica. Erano 200 gli iscritti e in quell’edizione il percorso attraversò Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, con 5 tappe di circa 200 km e 10 controlli orari al centesimo di secondo. Quest’anno invece la corsa vespistica sarà suddivisa in 4 tappe: Mantova-Possagno (173 km), Possagno-Cavareno (307 km), Cavareno-Pisogne (154 km ), Pisogne-Mantova (315 km). Saranno due giornate molto intense. L’ordine di partenza dei piloti è già stato stabilito. Il primo a passare la bandiera a scacchi, verso le 8.00 sarà Thomas Calzà del Vespa Club Rovereto. Il mattino seguente, la partenza da Cavareno è fissata per le 5.30. Tutti in sella alla propria Vespa per fare rotta su Mantova, dove alle 21 è prevista la chiusura della manifestazione. Tra una tappa e l’altra saranno effettuati dei controlli e delle prove che poi determineranno la classifica finale.
