Maxi-multa al Comune. Il sindaco di Castel Goffredo: una mazzata. Decisione su come procedere a breve

Il sindaco di Castel Goffredo Alfredo Posenato

CASTEL GOFFREDO   «Dovremo valutare il da farsi, ma il costo non è irrisorio e non ci aspettavamo nulla di simile». Queste le parole del sindaco Alfredo Posenato il giorno dopo che in Comune è stata recapitata la decisione del Garante per il trattamento dei dati personali, che ha condannato l’ente locale al pagamento di una sanzione di 50mila euro e il Comune di Lonato a pagare 20mila euroo.
«Di questa vicenda – spiega il primo cittadino – onestamente non sapevamo nulla, anche perché è accaduta ancora nel 2019, quando in amministrazione comunale non c’eravamo noi. È una vicenda che ci lascia di stucco e di cui siamo venuti a conoscenza solamente l’altro ieri (giovedì, ndr) quando in municipio è arrivata la decsione del Garante. Dovremo valutare il da farsi e decidere quale strada ora sia opportuno intraprendere».
Come noto infatti il Garante ha condannato il Comune di Castel Goffredo a pagare la sanzione appunto di 50mila euro dopo che la polizia locale castellana trasmise ai colleghi della polizia locale di Lonato la registrazione audio e video di una conversazione che si svolse ancora quattro anni fa tra l’allora vicecomandante della polizia locale lonatese e l’agente che in quel frangente si trovava al front office dell’ufficio della polizia locale di Castel Goffredo. Durante quella chiacchierata informale l’agente di Lonato si sarebbe lasciato andare ad alcuni commenti non troppo lusinghieri sull’operato di quella che era la comandante della polizia locale a Lonato. E quest’ultima, venuta a sapere di quella conversazione e dei giudizi che il suo vice avrebbe espresso, aveva poi chiesto a Castel Goffredo di inviare il video con audio e immagini di quei momenti, spiegando che sarebbero serviti per una non meglio specificata indagine di polizia giudiziaria.
Successivamente il video venne usato per aprire un procedimento nei confronti dell’ex comandante di Lonato, che tra l’altro nel frattempo è deceduto in un incidente stradale. Ma all’epoca dei fatti, a sua volta il vicecomandante venne a sapere del video trasmesso da Castel Goffredo a Lonato e così decise di rivolgersi al Garante che ha poi condannato Castel Goffredo a pagare una sanzione di 50mila euro e Lonato di 20mila euro.
«In queste ore – spiega ancora Posenato – mi sono sentito sia con il comandante della nostra polizia locale Daniele Pisciotta sia con la segretaria comunale. All’inizio della settimana entrante parleremo del da farsi: non abbiamo ancora deciso se sia il caso di presentare ricorso oppure se invece pagare immediatamente la sanzione, che così facendo verrebbe dimezzata diventando quindi di 25mila euro. Nel giro di pochi giorni decideremo, anche perché per noi si tratta a tutti gli effetti di un debito fuori bilancio».