ASOLA –
Il Comune ha adottato il piano per il diritto allo studio per l’anno scolastico 2020/2021 che prevede una spesa complessiva di 804mila euro a fronte di entrate per 241mila euro, con uno stanziamento di fondi a carico del bilancio per poco più di 563mila euro, distribuito su una popolazione scolastica complessiva di 2mila e 203 alunni. Un rilevante numero di studenti che frequenta le scuole del territorio: l’infanzia e le elementari di Asola e Castelnuovo, l’infanzia paritaria delle suore Orsoline, la scuola media e l’istituto superiore Falcone. «E’ stato un anno – ha spiegato l’assessore all’istruzione Cecilia Antonioli – complesso e ulteriormente complicato dalla pandemia che ha comportato ulteriori misure per permettere la partenza delle scuole in presenza e in sicurezza, per cui sono state messe in campo delle azioni di riorganizzazione degli spazi e della didattica, si sono dovuti rivedere i trasporti e sono state prese misure per il rispetto dei protocolli quanto riguarda la refezione scolastica. E’ un piano molto condizionato dagli investimenti in funzione degli arredi e dell’implementazione tecnologica. La gestione del servizio trasporto scolastico è in capo alla ditta Apam, con il comune che garantisce la presenza di un accompagnatore sugli scuolabus che trasportano i bambini dell’infanzia per un costo di 9mila euro, con le rette a carico dei singoli utenti invariate rispetto all’anno scorso e un entrata prevista di 18mila euro. Per la refezione scolastica – conclude l’assessore – a causa dell’adeguamento ai protocolli sanitari, per il comune c’è stato un aumento della spesa per l’impiego di un numero maggiore di personale per la somministrazione del pasto, per l’acquisto di nuovi carrelli termici per consentire una rapida distribuzione nelle aule, un aumento dei giorni di mensa a Castelnuovo». Le voci principali di spesa sono rappresentate dal trasporto scolastico per 114mila e 518 euro e sorveglianza scuolabus per 9mila euro; dal costo di funzionamento delle mense delle scuole dell’infanzia, elementari e medie per 195mila euro e garantire l’assistenza ai bambini con disabilità o in situazioni di svantaggio per 91mila euro. Per la copertura dei costi generali di funzionamento delle scuole dell’infanzia sono destinati 34mila euro, alle scuole elementari 67mila euro e alle scuole medie 72mila euro. Alla scuola dell’infanzia “Casa dei bambini” gestita dalle Orsoline è destinato un contributo a seguito di convenzione stipulata con il Comune di 60mila euro. Per l’acquisto di materiale ad uso collettivo e d’ufficio per l’istituto comprensivo andranno 19.200 euro e 7mila euro per l’assistenza informatica, per i progetti didattici delle scuole primarie di Asola e Castelnuovo sono destinati 23mila, per i progetti della scuola media 23.500euro, per le scuole dell’infanzia di Asola e Castelnuovo 9.900 euro, per la scuola dell’infanzia paritaria 2mila e 700 euro e, infine, per l’istituto superiore Falcone la somma di 12.200 euro. All’Istituto Falcone andrà anche un contribito di 12.200 euro in conto affitto per le nuove aule che saranno disponili da gennaio.
