Arte madonnara: sempre più internazionale e inclusiva

GRAZIE (Curtatone) – La Fiera delle Grazie e l’arte madonnara non solo sempre più internazionale ma anche inclusive: questo grazie ad un progetto dei Lions che hanno creato un’opera che si possa toccare e che può quindi essere “ammirata” anche da persone ipovedenti.
Il progetto è stato presentato nel corso della giornata conclusiva dell’Antichissima Fiera delle Grazie e già si preannuncia come un’importante novità. Grazie a questo nuovo progetto, infatti, anche le persone ipovedenti potranno avvicinarsi all’arte madonnara e scoprirne le suggestive opere.
Ideatore di questa nuova iniziativa è il Lions distretto 108IB2, con capofila il Lions club Mantova Terre Matildiche, che ha realizzato questo progetto con la sezione dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Mantova.
Nello specifico si tratta di un “disegno d’arte tutto da toccare”. L’opera della Maestra Madonnara Simona Lanfredi Sofia, che in questa edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari si è classificata seconda nella sua categoria, è stata riprodotta in versione tattile.
L’opera dell’artista, scelta dai rappresentanti Lions che l’hanno voluta realizzare e finanziare in continuità con la collaborazione tra la sezione U.I.C.I. e l’Associazione Diaspora Ucraina, rappresenta un simbolo di speranza e di pace per l’Ucraina.
Con questo progetto, dunque l’arte madonnara supera un nuovo importante confine (questa volta non geografico) per diventare sempre più inclusiva ed a misura anche di persone ipovedenti che potranno da ora apprezzare l’arte del gessetto.
Un’importante iniziativa anche alla luce del 50esimo anniversario del concorso di Grazie per cui l’amministrazione comunale sta già lavorando ad importanti novità per festeggiare al meglio questo importante traguardo. Un percorso, questo, in cui non mancherà il lavoro di squadra tra Comune ed i tanti Madonnari che frequentano Grazie.