Canneto, troppi contagi stop all’attività sportiva

Silvano Mazzi
Silvano Mazzi

CANNETO Il Comune guidato dal sindaco  Nicolò Ficicchia  e l’Unione Sportiva Cannetese diretta dal presidente  Silvano Mazzi , hanno deciso la sospensione temporanea dell’attività per la stagione in corso.
«È passato poco più di un anno – si legge nella lettera aperta ai cittadini – dall’inizio dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Siamo ansiosi di rivedere aperti i campi di allenamento per i nostri giovani, di rincorrere e dare calci a quel pallone che tanto amiamo. Come società sportiva all’inizio della stagione, in accordo con l’amministrazione comunale, avevamo tentato coraggiosamente una riapertura attraverso un importante lavoro seguendo i protocolli e facendo ripartire le attività in totale sicurezza, cercando ovviamente di prevenire il più possibile il contagio in tutte le nostre categorie. Abbiamo sempre misurato la febbre, registrato le presenze, formato gruppi separati, creato corsie, igienizzato gli spazi comuni, sanificato i materiali, investendo rilevanti risorse economiche. Oggi, invece, che parrebbe prospettarsi una seconda ripartenza, non siamo più tranquilli e convinti come lo eravamo a settembre. I casi di contagio dei nostri concittadini, conoscenti, a volte colleghi, rimangono alti e pertanto tornare in campo per i nostri giocatori sarebbe problematico potendo in prospettiva condizionare la vita professionale e familiare, in caso di una forzata quarantena dovuta all’allenamento di calcio, insomma un rischio davvero troppo alto. Quindi, dopo un costruttivo confronto con l’Amministrazione comunale, l’Unione Sportiva Cannetese ha deciso che è opportuno, e di buon senso, ritenere sospesa temporaneamente l’attività 20/21. Il nostro augurio è che questa interruzione contribuisca ad accompagnarci come comunità ad una riapertura in condizioni migliori e in un contesto che permetta ai nostri tesserati di vivere la propria passione con maggiore serenità. Difficile fare previsioni su come e quando si riprenderà, ma la nostra società è formata da un gruppo di persone unite e coese e, non appena ci saranno le condizioni, saremo pronti a ripartire per una nuova stagione con l’aiuto dell’amministrazione comunale che sentitamente ringraziamo per il sostegno garantito anche in questi complicatissimi mesi”.
Paolo Zordan