Castel Goffredo inaugura il murales dei giovani: “Diamo voce alle emozioni degli adolescenti”

CASTEL GOFFREDO  Creatività, voglia di raccontarsi e condivisione non solo come risposta al disagio ma soprattutto come riscatto
della propria voce e inclusione. Sono diversi e tutti importanti gli ingredienti coinvolti nel laboratorio di street
art di Castel Goffredo con protagonisti ragazzi e ragazze che hanno dato vita a un murales di forte impatto
narrativo. Il percorso è stato sviluppato nell’ambito delle politiche giovanili del Comune in sinergia con la
cooperativa sociale onlus Arché e il collettivo artistico “La Magnolia” di Cremona che hanno gestito il
laboratorio. Il tutto fa parte del progetto “Non uno di meno” finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini”
e che vede come ente capofila la fondazione Comunità Mantovana. Il laboratorio è completamente gratuito
consentendo una vera inclusione e fruizione indipendentemente da situazioni di fragilità economica.

Martedì 25 ottobre il risultato potrà essere condiviso con la cittadinanza e con chiunque lo desideri attraverso
l’inaugurazione, a partecipazione gratuita, che avverrà alle ore 15:30 dando la possibilità di vivere un vero
e proprio racconto a cielo aperto. L’evento vedrà la partecipazione dei ragazzi insieme ai referenti che hanno
permesso la concretizzazione del progetto, tra cui educatori, educatrici e istituzioni.

L’inaugurazione si terrà nella zona ciclabile dov’è presente lo storico muro che costeggia sia la campagna che
l’area industriale, all’altezza della fabbrica delle Arti Grafiche Turini spa, e che ora intreccia i colori dei giovani
che hanno scelto di dare voce a un tema a loro caro: l’isolamento sociale e il senso di solitudine determinati
dalla pandemia e che hanno influito sulla loro vita.

Il murales è il risultato di un lavoro durato circa 2 mesi e con protagonisti 8 adolescenti tra i 14 e i 17 anni che
hanno potuto non solo apprendere le tecniche pittoriche ma anche confrontarsi con le dinamiche di gruppo,
condividendo insieme un unico e importante obiettivo.

“L’obiettivo del laboratorio era di dare agli adolescenti una reale opportunità di espressione e valorizzazione:
siamo molto felici che ciò che hanno creato sia ora visibile a tutta la cittadinanza evidenzia con entusiasmo
Tiziana Rodella, assessora alle politiche sociali e giovanili e pari opportunità I giovani hanno tantissime
potenzialità dentro di loro: il progetto non si ferma qui ma proseguirà anche la prossima primavera quando
sarà previsto un nuovo laboratorio di street art lungo lo stesso muro che prima era grigio mentre ora una
parte è valorizzata dai colori e dal tema da loro scelti”.

Un’affascinante storia a tappe che prende per mano i passanti traghettando emozioni, vissuti, storia. Questo
l’intento di Luis Felipe Garay, docente in arti visive e pittura oltre che coordinatore del collettivo artistico
“La Magnolia” di Cremona il quale ha trasmesso ai ragazzi le competenze tecniche e anche la possibilità di
raccontarsi attraverso questa forma d’arte.