COMMESSAGGIO Alla fine, dopo settimane di indagini da parte dei carabinieri della stazione di Gazzuolo, con il coordinamento e la collaborazione del colleghi della Compagnia di Viadana, è stato beccato. Si tratta di un 62enne che a conclusione delle indagini è stato denunciato per il reato di furto aggravato in concorso. Il 62enne in questione infatti non avrebbe agito da solo, ma insieme ad altri complici.
Come ricostruito dai militari della stazione di Gazzuolo nel corso delle indagini, il soggetto avrebbe rubato all’incirca un quintale di materiale in alluminio dalla sede dell’azienda “Ci-emme di Montini Carlo”, che ha sede al civico 1 di strada Provinciale a Commessaggio.
La ditta, che si occupa della produzione di serramenti, è quindi vittima del furto, al contrario di quanto riportato nell’articolo e nel titolo pubblicati su la Voce di ieri a pagina 20, con titolo “Ladro di alluminio consegnava il materiale a una società di Commessaggio, individuato e denunciato”. In altre parole, insomma, il 62enne non avrebbe rubato il materiale in alluminio per poi consegnarlo alla ditta di Commessaggio. Al contrario, è la ditta ad aver subìto il furto la cui responsabilità è stata ascritta al 62enne.
Il furto è stato commesso alla fine dello scorso mese di febbrario. Il 62enne in questione è residente in Arosio, in provincia di Como, e domiciliato a Cadelbosco, in provincia di Reggio Emilia. Ora il pallino è nelle mani dell’autorità giudiziaria.