Convegno Lilt, al centro la prevenzione e i passi avanti sui tumori femminili

MANTOVA –  “L’arte della salute” e il percorso della Lilt di Mantova, alle soglie delle celebrazioni per il centenario nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, nel 2022, sono state protagoniste di un convegno a Palazzo Ducale. Lo scopo dell’appuntamento organizzato dalla sezione mantovana Lilt, guidata dalla presidente Maria Grazia Gandolfi era quello di portare all’attenzione il lavoro fatto sui temi della prevenzione e della diagnosi precoce, in particolare nella sfera dei tumori femminili. Come ha, però, ricordato il presidente nazionale Lilt Francesco Schittulli, la pandemia da Covid-19 ha creato un’emergenza nell’emergenza, rallentando i controlli e, quindi, le diagnosi di tumore. Un gap che ora va recuperato in via prioritaria sensibilizzando i cittadini e promuovendo una forte sinergia tra associazioni e sanità pubblica. Dopo i saluti delle autorità, il direttore socio sanitario dell’Asst Renzo Boscaini ha ricordato il valore della sinergia tra Lilt e sistema sanitario pubblico per un percorso comune dedicato alla prevenzione e l’importanza di potenziare la collaborazione con il volontariato. Nella seconda parte del convegno, spazio agli interventi dei medici specializzati che collaborano con Lilt e che hanno portato in evidenza i passi avanti fatti nella prevenzione, diagnosi e cura dei tumori femminili. Al tavolo dei relatori: il dott. Giorgio Maria Baratelli, chirurgo senologo e presidente della Lilt di Como e il dott. Claudio Pagliari, chirurgo senologo oncologico, ha parlato del ruolo del seno nella vita della donna e dei passi avanti fatti dalla Chirurgia oncoplastica senologica; il dott. Luigi Miserocchi, medico radiologo e diretttore della mammografia alla Lilt di Mantova ha raccontato l’attività di prevenzione e diagnosi precoce della Lilt; il dott. Luca Orazi, ginecologo oncologo, ha parlato di “Diagnosi e cura di tumori della sfera genitale femminile a Mantova e tutela della fertilità nelle giovani pazienti Onco-Ginecologiche”. A Orazi è andato anche il premio consegnato durante il convegno a Palazzo Ducale: un contributo per la sua ricerca sui temi della conservazione della fertilità nelle pazienti con tumore alla sfera genitale, che già Lilt Mantova ha sostenuto con una borsa di studio consegnata a maggio. Infine, durante il convegno sono stati presentati due racconti scritti da Nora De Giacomo e Benedetta Maffezzoli ispirati a vere storie di donne che hanno attraversato il cancro. Il dibattito è stato moderato da Franco Olivetti, vice presidente Lilt Mantova.