Da S.Giorgio per portare beni al confine Polonia-Ucraina

S.GIORGIO BIGARELLO – Un’esperienza che non dimenticherà facilmente il consigliere comunale di San Giorgio Bigarello, Paolo Bordini, reduce dal viaggio umanitario al confine ucraino- polacco dove insieme al collega di Pozzolengo, Mauro Geddo, ha portato i beni richiesti dalla Caritas ucraina. «Beni di prima necessità come alimenti, medicinali e strumenti sanitari (carrozzine per adulti, cateteri, flebo) che abbiamo raccolto come AMA Energia Zero e trasportato con un furgone gentilmente messo a disposizione da Piscine Castiglione -. Il materiale è stato catalogato e suddiviso per poi essere riposto in cartoni numerati con sopra riportato l’elenco del contenuto in italiano, polacco ed ucraino al fine di facilitarne lo smistamento». Trattasi del secondo viaggio promosso dall’AMA (nel primo il volontario Francesco Turina si era aggregato con la propria vettura ad una carovana di auto partite da Siena e dirette al centro di accoglienza di Przemysl). «Prima di partire – specifica Bordini – tramite alcuni concittadini ucraini residenti a San Giorgio Bigarello siamo riusciti ad entrare in contatto con Iryna Volyanyuk, colei tiene i contatti con la Caritas Greco-Cattolica della Diocesi di Lviv Metropolia Sambir e Drohobych. Una volta raggiunta la frontiera, siamo stati sottoposti a vari controlli, dopodiché siamo finalmente riusciti ad incontrare i volontari locali e a scaricare il materiale nella zona franca». Prima di rientrare in Italia, Bordini e Geddo hanno deciso di fermarsi un giorno in più a Przemysl per collaborare con le organizzazioni polacche nella sistemazione dei magazzini dove viene smistato il materiale. Contestualmente Ama ha avviato una raccolta fondi per permettere l’acquisto di beni essenziali necessari ai profughi e alla Caritas (Iban IT 65F0103011502000010590526 intestato ad AMA con causale “Ucraina”). L’appello dell’associazione è quello di raccogliere fondi per aiutare gli ucraini.