SCHIVENOGLIA – Fare chiarezza sulla situazione relativa alla casa di riposo dopo un periodo – quello dell’emergenza Covid19 – che ha lasciato dietro di sè troppi decessi e tanti interrogativi: nell’ultimo consiglio comunale di Schivenoglia è passata, all’unanimità, la mozione presentata dall’opposizione, in cui si chiede una relazione urgente sullo stato della Rsa Scarpari Forattini nel periodo che va dal 23 febbraio scorso, quando, più o meno, l’emergenza ha cominciato e prendere piede, al 30 aprile.
Una relazione urgente che, nella mozione, si chiede che il sindaco “commissioni” (termine non corretto ma abbastanza pregnante) ai due membri del consiglio di amministrazione della Fondazione Scarpari Forattini che, per statuto, vengono nominati dal primo cittadino, ovvero Gian Paolo Bellini e Daniela Ferrari: in essa, hanno chiesto i consiglieri di Territorio Comune Paolo Oppini, Giuseppe Magotti e Luca Piva dovrebbero trovare risposta i quesiti relativi al numero di ospiti presenti in struttura il 23 febbraio e quelli presenti al 30 aprile, al numero di decessi avvenuti in struttura nel periodo compreso e quanti con referto Covid-19 e a quali misure la direzione abbia adottato in via preventiva fino alla data del 23 febbraio e quali successivamente a tutela di ospiti e personale.
Sembrava un tema destinato a creare polemica tra maggioranza e opposizione che, invece, hanno approvato all’unanimità la mozione. Non ci sono tempistiche sulla richiesta della relazione ma il termine “urgente” lascia capire che tutto dovrebbe avvenire piuttosto celermente.