Flucosit, pronti per la bonifica Lavori al via entro un mese

La fine entro autunno 2020

flucosit

ASOLA Dovrebbe prendere il via entro un mese circa la seconda fase della bonifica ex Flucosit, a Castelnuovo. E ad eseguire i lavori, salvo clamorosi colpi di scena, sarà la società Ambienthesis di Segrate, in provincia di Milano, la stessa società che ha svolto nel corso degli ultimi anni i lavori de primo lotto di bonifica. Ieri infatti si è conclusa la gara d’appalto indetta dal Comune, che ha visto prima classificata la società milanese con uno sconto del 39% sul prezzo di base che si aggirava sugli otto milioni di euro. Considerato il ragguardevole sconto, come da norma ora il Comune dovrà eseguire alcune ulteriori verifiche proprio sul prezzo proposto da Ambienthesis, dopodiché è atteso l’affidamento dei lavori. Lavori che, dunque, potrebbero partirà già entro i primi quindici giorni di febbraio per concludersi, secondo le previsioni, nell’autunno del 2020. Circa un anno e mezzo di lavori, insomma, per concludere la bonifica dei terreni sui quali insisteva il petrolchimico di Castelnuovo. In questa seconda fase di bonifica è previsto venga asportata una quantità di terreni inquinati maggiore rispetto alla prima fase, con la conseguente creazione di una nuova collina di terreni avvelenati di dimensioni maggiori (sia in altezza che in estensione) rispetto a quella esistente. Una volta conclusa la tranche che sta per prendere il via, la bonifica dei terreni, dopo anni di lavori, dovrebbe finalmente venire dichiarata conclusa. (g.b.)