MANTOVA – Un festival di intrecci. E di proteste. L’ottava edizione di Food&Science Festival, dedicata agli “Intrecci” tra alimentazione, scienza, agricoltura, tecnologia, ambiente e salute, promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da Frame – Divagazioni scientifiche (e organizzato da Mantova Agricola), torna per tre giorni, con una scaletta di oltre 140 appuntamenti, a dialogare con il proprio pubblico, chiamando a raccolta scienziati, divulgatori, accademici ed esperti del panorama scientifico e culturale nazionale e internazionale, per provare “a immaginare il nostro futuro, a partire dal cibo”.
L’evento di inaugurazione, ieri al Teatro Bibiena, ha riunito tutti gli stakeholder territoriali, oltre che gli esponenti del mondo politico e delle istituzioni. Presenti al tradizionale taglio del nastro Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova, («Abbiamo bisogno di costruire insieme nel confronto un percorso che ci porti a un’agricoltura di qualità»), Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia («Coltiviamo conoscenza, e siamo qui per riannodare un intreccio che negli ultimi tempi si è allenato, con una Commissione europea che concesso di allontanare scienza e politica, per intelare un ambientalismo di maniera») e Mattia Palazzi, sindaco del Comune di Mantova («In questi giorni abbiamo l’opportunità di affrontare i temi che sono anche oggetto di conflitto “sano” cioè di dibattito nel nostro Paese e anche a livello europeo, affrontarli anche in una chiave culturale»), introdotti da Alberto Agliotti, di Frame-Divagazioni scientifiche. A seguire, il colpo di scena.
Durante il dialogo tra il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, in videocollegamento e il presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, moderati dal direttore de “Il Foglio” Claudio Cerasa, ecco la rumorosa protesta animalista: una decina di attivisti, travestiti, che hanno tenuto banco per una ventina di minuti, tra striscioni calati dai palchi, irruzioni sul palcoscenico e resistenza alle forze dell’ordine prontamente intervenute. Riportata la calma, la scaletta è continuata con la tavola rotonda “In che direzione va l’Europa?” che ha visto la partecipazione di Caterina Avanza, responsabile agricoltura per Azione, Roberto Cota di Forza Italia, Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega, Michele Antonio Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia, Silvia Fregolent, senatore di Italia Viva, capogruppo commissione Ambiente, e Irene Tinagli, presidente della Commissione Problemi Economici e Monetari del Parlamento Europeo, moderati da Emiliano Audisio di Frame-Divagazioni scientifiche. A seguire, a Deborah Piovan, presidente della Federazione Nazionale Proteoleanginose di Confagricoltura, è stato consegnato il premio “Agricoltura mantovana”, presentata da Beatrice Mautino, Frame-Divagazioni scientifiche. Dopo la giornata inaugurale il Festival entrerà oggi nel vivo degli oltre 140 appuntamenti in cui esplorare scienza e cibo attraverso le lenti della tecnologia, dell’ambiente, della ricerca, della produzione alimentare e non solo: dialoghi, conferenze, laboratori, mostre, degustazioni, spettacoli, panel a più voci e visite guidate per continuare ad approfondire la scienza che è alla base e gira intorno all’alimentazione.