PORTO MANTOVANO «Via di classe B, presa d’assalto da furti e ingiustizie comunali e nessuno ne parla». E’ questo è l’incipit iniziale dello sfogo fatto dal Comitato Famiglie di via A.Labriola di Porto Mantovano, zona Mantovanella.
«Chiediamo voce per le ingiustizie che stiamo subendo e non solo a causa dei furti – hanno spiega quelli del Comitato – I ladri entrano nelle nostre proprietà scavalcando in via Labriola recinzioni alte più di due metri rubando sotto i porticati, siamo terrorizzati. La telecamera posta sull’incrocio tra via Belgiardino e strada Santa Maddalena non funziona, è stata posizionata solamente di bellezza al contrario di quello che accade con quella posizionate ai semafori dove funzionano visto che lì il Comune deve incassare denaro. Noi, i residenti di via Labriola, siamo considerati cittadini di classe “b”, abbandonati dall’amministrazione comunale. Basta vedere come sono messi i marciapiedi per i quali abbiamo chiesto la sistemazione da ben anni otto. Per farci rabbia, in pieno ballottaggio, sono stati sistemai i marciapiedi di via Alessandrini che non ne aveva affatto bisogno. Cosa dire, se non che siamo evidentemente abbandonati da ogni istituzione e soprattutto dall’amministrazione comunale di Porto Mantovano. Chiediamo, quindi, che venga posizionato un impianto di videosorveglianza attivo e non fittizio e sicuramente più attenzione da parte del Comune, perchè noi abbiamo gli stessi diretti di tutti i cittadini di Porto Mantovano».
