BORGO MANTOVANO Il futuro della sanità locale al centro dell’incontro che si è svolto a Pieve di Coriano, comune di Borgo Mantovano, organizzato dal Comitato per la difesa e la valorizzazione dell’ospedale di Pieve. Diversi gli interventi tra i quali quello del sindaco Alberto Borsari che si appellato ai cittadini invitandoli ad aderire al Comitato, partecipare alle iniziative e far sentire la propria voce, prima che sia troppo tardi. “Negli anni la situazione dell’ospedale di Pieve è lentamente peggiorata: posti letto diminuiti, personale ridotto, attrezzature non sostituite – ha detto la presidente del Comitato Daniela Besutti -. La riduzione progressiva dei finanziamenti dimostra questo declino. Nel 2014 la Regione ha stanziato 30 milioni per l’ASST di Mantova, di cui 2 milioni destinati a Pieve; nel 2017 invece lo stanziamento è stato di 8 milioni e 262.000, di cui a Pieve sono arrivati 145.510 euro. Abbiamo portato le nostre richieste in direzione generale Asst. Ci hanno spiegato che ogni ospedale avrà propria autonomia gestionale, e questo è positivo, purché ci siano risorse da gestire; che sarà coinvolto il personale per la valutazione dei bisogni, e che saranno convocati i piani di zona e gli amministratori per assumere decisioni condivise. Sarebbe molto importante: vedremo se sarà così. Andremo anche in Regione con le nostre richieste: non siamo cittadini di serie B».